Fashion

GIORGIA ARCIDIACONO FW19-20

La nuova collezione di Giorgia Arcidiacono FW19_20 dal gusto bohemier è un inno alla non convenzionalità, attraverso l’incontro di culture e colori che si sposano, creando una nuova concezione di arte. Le creazioni sono pensate per delle “Dee” senza tempo, capaci di colorare la realtà di tinte vivaci, senza stagioni e limitazioni culturali. L’abito diventa il mezzo per sognare e giocare, entrando in una dimensione eterea e mistica.

La libertà espressiva si traduce nell’accostamento di abiti dallo stile medievale, contaminati dai sapori esotici dell’Oriente fino a giungere all’inconfondibile eleganza Parisienne.

Le silhouette morbide e delicate, abbracciano il corpo quasi a ridisegnarne i contorni. L’immaginario collettivo non può che soffermarsi sulla raffinatezza delle forme, eleganti e audaci, che si declinano tra i diversi outfit. Gli abiti dallo stile retrò con spalle a palloncino giocano con la modernità del denim, realizzato con tagli ampi. La fluidità delle forme si alterna alla rigidità e la trasparenza lascia spazio all’immaginazione con una disarmante eleganza.

I tessuti pregiati della lana Mohaire e della seta, presentati con vivaci cromie sono sapientemente abbinati al jersey dalle stampe optical e al denim lavato a mano che dona concretezza maggiore ai pesi e si tinge di sfumature artistiche, come se fosse una tela d’autore, che riflette le increspature della luce del sole nelle profondità del mare. La stampa “Marrakech” rimanda alla terra dai mille colori, creando un dipinto magico con ardenti nuance che mixano con il profondo blu del cielo. I fiori geometrici, ispirati alle decorazioni moresche, rendono la collezione più fiabesca e allo stesso tempo seducente.

La palette colori gioca con le sfumature e i tessuti in una danza tra le culture e si declina da un intenso blu del mare all’azzurro del cielo, al rosa/fucsia delle spiagge sabbiose, al rosso dei tramonti infuocati, fino ai colori caldi delle dune del deserto e al bianco candido.

Una collezione da scoprire che esula il tempo e lo spazio, alla ricerca di terre incontaminate dai sapori nuovi sempre con la leggiadra firma di Giorgia Arcidiacono.