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Palombara Sabina, alle porte di Roma!

Le sue origini si perdono nel tempo. Il Castello Savelli, rappresenta la ragione storica della formazione dell’abitato di Palombara.

La perla della sabina, ai piedi del Castello Savelli, con un museo archeologico, un museo naturalistico, la chiesa di San Biagio, la Chiesa di Sant’Egidio, il Convento di San Francesco, il Convento di San Nicola, il Castiglione, l’Abbazia San Giovanni in Argentella.


Le vedute panoramiche di Palombara sono uniche ed introvabili altrove, tra la natura e alla sera il tramonto perfetto e romantico che si propone sulla campagna.

Le sue frazioni sono Cretone e Stazzano, minuscoli ma decisamente ricchi di storia e tradizione, borghi laziali.

Dal vicino Monte Gennaro e dalla Valle della Fiora, si possono effettuare i vari itinerari naturalistici per gli amanti della montagna e del relax.

E poi, una serie di feste-evento che sono tipiche e caratteristiche di Palombara Sabina come : la sagra delle cerase, la ciummacata, la sagra della persica o della pesca, la festa della Madonna della neve, la festa di san Giovanni Battista, il giorno di Bacco.

Terra dell’olio extra vergine d’oliva a soli 50 km da Roma!