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Timberland porta a Milano il travolgente progetto Urban Greening

Timberland, il brand di outdoor lifestyle attento alle tematiche ambientali, è fermamente convinto che un futuro più verde sia un futuro migliore. Forte di questo credo, e dopo aver annunciato il proprio impegno nel piantare 50 milioni di alberi entro il 2025, il brand lancia la più grande campagna globale di sempre, “Nature Needs Heroes”, che trova forza nell’impegno condiviso con leader globali nel campo della sostenibilità e che invita i consumatori di tutto il mondo a dare il proprio contributo con piccole e semplici azioni per partecipare alla salvaguardia del pianeta. Gli eroi di Timberland sono una comunità di persone aperte e multigenerazionale: Change-makers, ovvero persone che sviluppano i loro talenti per fare la differenza, impegnate a costruire un futuro migliore.

Il brand, intenzionato a dare voce alle loro iniziative su scala internazionale, sostiene interventi di riforestazione e inverdimento degli spazi su larga scala. L’obiettivo della campagna Nature Needs Heroes è inoltre quello di amplificare la conversazione sui temi dell’ecologia proprio attraverso la comunità con attivazioni, interventi sul verde e opere di rigenerazione urbana che vedranno l’impegno attivo dei consumatori, nel ruolo di “eroi della natura” a favore del cambiamento. Ogni singola azione volta in questo senso, ad uno stile di vita sostenibile può fare la differenza per una qualità della vita migliore e avere un impatto sull’ambiente globale nella ricerca di un futuro sempre più green.

Ed è proprio in questo scenario che prende forma il progetto Urban Greening che atterrerà a Milano, in concomitanza con altre città europee già impegnate sul tema, in una collaborazione inedita con l’hub creativo BASE Milano, un punto di riferimento per l’innovazione, un polo culturale di respiro internazionale dedicato alla città e alla comunità, un incrocio tra arte, imprese, tecnologia e innovazione sociale. Due mondi che condividono gli alti valori etici di rispetto per l’ambiente e sostenibilità, lanceranno una vera e propria rivoluzione verde volta a sensibilizzare ed istigare i cittadini milanesi, e non solo, a contribuire alla trasformazione verde della propria città, già in forte evoluzione e molto attenta al tema. L’intento del brand, che fonda le sue radici nell’outdoor, è quello di fornire l’accesso a nuovi spazi verdi all’aperto che, come dimostrano gli studi, alleggeriscono lo stress, migliorano la produttività e promuovo la connessione tra la comunità, oltre a rafforzarla.

A partire dal 16 ottobre il cortile dal fascino post-industriale di BASE Milano verrà così travolto da un’ondata verde: un vero e proprio orto urbano dedicato alla comunità, un nuovo punto di riferimento in città dove poter sentirsi parte di qualcosa di speciale. Iniziative ed interventi sul tema dell’ecologia e della sostenibilità si alterneranno dando vita ad un programma, ricco e coinvolgente, che coprirà inizialmente il mese di ottobre. Tre sabati consecutivi di appuntamenti, talk e workshop che esploreranno questi temi attraverso il punto di vista esperto di heroes, comunità e organizzazioni attive sul tema.

Il cortile di BASE Milano, spazio di continuità tra la città e l’interno, subirà una trasformazione verde grazie anche al prezioso intervento di Cascina Bollate, una cooperativa fondata nel dicembre 2007 nella casa di reclusione di Milano-Bollate. Un vivaio in cui lavorano giardinieri liberi e giardinieri detenuti che coordinati da Susanna Magistretti, imparano un mestiere e si impegnano in una produzione di qualità che soddisfi la domanda crescente di piante insolite, ma non per questo difficili o rare.

Il cortile sarà quindi ridisegnato da nuovi spazi verdi, dall’entrata fino al bar, passando per i grandi vasi con piante ed erbe posizionati lungo il perimetro del cortile a formare un inedito orto urbano. Tutti i materiali utilizzati saranno riciclati e riciclabili in perfetta sintonia con l’etica del brand. 15 grandi vasche conterranno un mini giardino urbano con piante sempreverdi, erbe e verdure come cavoli, finocchi, menta con cioccolato, sedano di montagna, lattuga e scarola. I prodotti dell’orto saranno raccolti, trasformati e restituiti alla comunità attraverso la rete Bella Dentro, il primo progetto in Italia che combatte gli sprechi ortofrutticoli alla radice, dando valore a quella frutta e verdura imperfetta ma “bella dentro”, che per qualche segno di troppo, o per una dimensione non standard, rimane sui campi e non raggiunge ancora le nostre tavole.L’area del bar, dove spiccano un gruppo di rampicanti, cespugli e alberi – che, dal vivaio del Carcere di Bollate, hanno trovato la loro nuova casa nel cortile di BASE Milano – rappresenterà l’intervento principale divenendo uno spazio di aggregazione e fondendosi con l’estetica ex-industriale. Legno chiaro, geometrie allungate ed arredi minimal si lasciano sovrastare da un bellissimo giardino pensile. Una box creata ad hoc ospiterà invece green talk, le interviste e i workshop curati da alcuni partner selezionati per il progetto tra cui Cascina Bollate, Fattiamano Biolaboratorio, La Fioreria, Erba Brusca e Bici&radici. 

Valorizzando l’attenzione per la natura tanto quanto per il mondo della moda, Timberland continua inoltre il proprio impegno nel creare calzature e abbigliamento eco-consapevole. Protagonisti della campagna sono i modelli della famiglia Courmayeur, tra i quali spicca il classico scarponcino 6-inch, per uomo e donna, disponibile in pelle pieno fiore e nabuk di altissima qualità provenienti da concerie classificate Silver o Gold dal Leather Working Group per le migliori prassi ambientali.