ESCURSIONI primaverili nei vigneti
Alto Adige. Itinerari all’insegna della natura e del vino alla scoperta delle diverse zone vinicole con i Vinum Hotels.
ESCURSIONI PRIMAVERILI NEI VIGNETI
Dal sentiero del Gewürztraminer alla Via Vinum Venostis, fino alla ViaCulturaVini di Marlengo. Tra i vigneti bolzanini e lungo il Sentiero del vino di Chiusa.
3 new entry nei Vinum Hotels, le strutture specializzate sul mondo del vino.
Dopo il lungo inverno, quando i primi raggi di sole riscaldano la terra e la natura comincia a riprendere colore e a risvegliarsi, i Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol offrono momenti indimenticabili da trascorrere tra i vigneti. È questo infatti il luogo più importante, per le strutture specializzate nel mondo del vino, dove sentire l’arrivo della primavera.
Le zone vinicole altoatesine mettono a disposizione diversi itinerari che si snodano tra viti, masi, cantine e produttori locali.
Via Vinum Venostis, lungo le rogge della Val Venosta
Tra le new entry del gruppo dei Vinum Hotels c’è il Preidlhof Luxury DolceVita Resort* di Naturno, nella zona vinicola Merano e dintorni, dove la famiglia Ladurner da anni porta avanti la tradizione della viticoltura. Il pinot nero del Preidlhof viene coltivato sulle pendici del Monte Sole in Val Venosta e si sposa benissimo con lo speck affumicato artigianalmente, le ottime grappe della distilleria e le erbe del “Kräutergarten”. La Premium SPA, 5.000 metri quadrati di puro wellness, è pensata soprattutto per le coppie. Un complesso di 6 piscine, la nuova SPA-Tower di 6 piani con 16 attrazioni tra saune, bagni turchi e infinity pool sul tetto. E sempre per gli innamorati: suite romantiche con cielo stellato, servizio di maggiordomo, caminetto, whirlpool in terrazza e una SPA privata.
A pochi chilometri dall’hotel, tra Laces e Castelbello, sorge la Via Vinum Venostis, il sentiero enologico della Val Venosta. Percorribile tutto l’anno, ma ideale soprattutto in primavera, l’escursione è lunga 9 km e dura circa 2 ore e mezza, il leggero dislivello di 200 metri la rende facile e adatta a tutti. Si tratta di un vero e proprio tour istruttivo all’insegna del gusto, grazie ai cartelli informativi disposti lungo il sentiero, che danno notizie sul panorama, il vino, le strutture ristorative, le aziende vitivinicole e le cantine. Numerosi tratti del sentiero enologico seguono le rogge, gli antichi canali di irrigazione oggi in disuso, e passano davanti a masi, attraversano appezzamenti e vigneti.
ViaCulturaVini, tra le aziende vitivinicole di Marlengo
Un’altra passeggiata enologica è la ViaCulturaVini che parte dal centro del paese di Marlengo, passa per la Cantina sociale Merano Burggräfler e numerose aziende vitivinicole per poi tornare a Marlengo in un percorso circolare di 4 km. Lungo il sentiero sono collocate tabelle informative, con testi sulla storia del vino e la cultura vitivinicola e oggetti per la viticoltura a grandezza naturale, ad esempio: il falcino per le viti, l’ammostatoio e la tradizionale “Pazeide”, un antico recipiente per il vino e le misurazioni.
Due sono le strutture dei Vinum Hotels, entrambe nella zona vinicola Merano e dintorni, ideali punti di partenza per la ViaCulturaVini. L’Hotel Der Weinmessere*S di Scena deve il suo nome all’antico mestiere del “misuratore del vino”, un impiegato giurato che aveva il compito di effettuare le misurazioni delle botti, chiamato appunto in Alto Adige con il termine “Weinmesser”. Qui i due appassionati sommelier Doris e Christian Kohlgruber mettono a frutto la loro passione offrendo agli ospiti un’esperienza di vino autentica. Una cucina gourmet variegata si accompagna a una selezione di oltre 700 vini, con degustazioni, visite guidate alla cantina, seminari sul vino ed eventi enologici speciali nella natura.
Circondato da frutteti, vigneti e montagne e dalla vista mozzafiato, l’Hotel KrohnsbühelS di Tirolo celebra l’ospitalità e la passione per il vino: tra degustazioni, serate a tema e passeggiate nei vigneti, visite in piccole cantine private e in grandi aziende produttrici. Il titolare e sommelier Peter Schöpf è un appassionato cuoco pronto a deliziare i palati degli ospiti con prelibatezze altoatesine, specialità della cucina mediterranea e una grande selezione dei migliori vini altoatesini e di eleganti bollicine provenienti da tutta Italia.
Il sentiero del Gewurztraminer
Da Termeno prende il via il sentiero del Gewürztraminer che si snoda per 3,5 km attraverso vigneti e boschi, per giungere alla frazione di Ronchi e da lì fare ritorno al punto di partenza. Lungo il percorso si gode di una splendida vista sulle montagne circostanti e sullo storico borgo vinicolo di Termeno, con le sue storiche cantine e le sue antiche tenute. La facile escursione dura circa 1 ora.
Proprio a Termeno, nel mezzo del paesaggio vinicolo della Bassa Atesina, l’Hotel Plattenhof* offre un’incantevole vista sul lago di Caldaro. Da oltre 400 anni nella cantina vinicola viene prodotto un eccellente Gewürztraminer, mentre da più di 200 anni, la famiglia Dissertori accoglie i propri ospiti nel ristorante Plattenhof e, dal 2018, anche nell’omonimo albergo, mettendo insieme competenze e passione per il vino.
Nella stessa zona vinicola, a Ora, sorge l’Hotel Elefant, dotato di una splendida cantina in pietra naturale del XV secolo che custodisce oltre 100 etichette pregiate di diversi produttori, ma con un occhio di riguardo per i vignaioli altoatesini della zona, considerata la roccaforte del Pinot nero. Il ristorante è un gioiello di architettura e propone una cucina di tradizione sudtirolese.
Un’escursione fra i vigneti bolzanini
Altra new entry del gruppo dei Vinum Hotels è l’Hotel Saltus*S di San Genesio, nella zona vinicola Bolzano e dintorni, un hotel ecosostenibile dove design e comfort incontrano il piacere del vino e della buona cucina. Circondato dalle Dolomiti patrimonio Unesco e immerso nel verde, offre un’esperienza di autentico piacere in sintonia con la natura, anche dal punto di vista del benessere, grazie alla Spa e alla sauna situate nel bosco, alla piscina panoramica nel tetto e al programma giornaliero relax Saltus.
Nella stessa zona vinicola Bolzano e dintorni, a Soprabolzano nell’altopiano del Renon, sorge il Naturidylle Geyrerhof gestito dalla famiglia Ramoser che da anni ha sposato un concetto di turismo e agricoltura improntato alla semplicità e al rispetto dell’ambiente. Membri dell’associazione Tirolensis Ars Vinea, si sono dedicati da qualche anno alla coltivazione biologica concentrandosi in particolare sull’elegante varietà di uva bianca “Solaris”.
Entrambe le strutture rappresentano un ideale punto di partenza per un’escursione primaverile tra i vigneti bolzanini. Passando dinanzi a Castel Roncolo, il sentiero conduce lungo le tenute di San Pietro e Santa Maddalena fino a Signato e, passando per Santa Giustina, si ritorna alla città di Bolzano, con sosta facoltativa nella tenuta Loacker.
Il Sentiero del vino di Chiusa
Anche la zona vinicola Valle Isarco vanta una new entry nel gruppo dei Vinum, l’Hotel Spitalerhof* di Chiusa. La famiglia Oberpertinger ama raccontare ai visitatori i segreti della propria produzione vinicola, svolta ancora manualmente per garantire una qualità di vino sempre più elevata. I prodotti freschi e stagionali caratterizzano un’ottima cucina contraddistinta da piatti mediterranei e specialità alpine.
A Novecella il Weingut Pacherhof** affascina i suoi ospiti con le sue quattro Stube ricche di storia, i magnifici vigneti circostanti e le stanze arredate diversamente l’una dall’altra ma sempre con estrema raffinatezza di stile. Il ristorante è famoso per la sua cucina di classe dall’impronta tirolese, ricca di erbe aromatiche e verdure coltivate nell’orto di casa, piatti accompagnati naturalmente da vini eccellenti, in particolare i bianchi della Val d’Isarco, considerati tra i migliori di tutta la regione.
Questa è la zona anche del Sentiero del vino di Chiusa che racconta la storia della vinicoltura in Valle Isarco, facendo conoscere i vitigni e il terroir speciale di questa valle. Il percorso prende il via al Lido di Chiusa e prosegue verso la frazione di Coste, attraversando i pittoreschi vigneti della Valle Isarco. Sono diverse le tavole informative che illustrano il lavoro nelle vigne, la flora e la fauna che vivono in questi vigneti e nei dintorni. Il panorama sul Convento di Sabiona e sul Gruppo delle Odle nelle Dolomiti, Patrimonio dell’umanità dell’Unesco, è la ricompensa più bella per questa camminata di due ore.
Vinum Hotels, gli alberghi del vino
Vino e gusto, cultura e stile di vita made in Alto Adige. Il gruppo dei Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol comprende 27 strutture di alto livello, a conduzione familiare, specializzate nel vino.
Alto Adige è gusto, ma anche terra di grandi vini. Tutte le strutture si trovano nelle zone vinicole della regione e sono gestite da grandi appassionati di vino che hanno uno stretto rapporto con il loro territorio. Gli albergatori prendono per mano gli ospiti e li portano alla scoperta dei vigneti e delle cantine da cui provengono i vini più pregiati.
Nei Vinum Hotels si potranno degustare i migliori vini internazionali e altoatesini, oltre che partecipare a numerose attività culturali e di benessere. Esperienze autentiche, come le persone e i vini di questa antica regione vinicola.
Info: Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol, tel. 0471 999 960 – info@vinumhotels.com – www.vinumhotels.com