Plinio il giovane : Celebrando GHO
Celebrando GHO’
C’era una volta, più di 200 anni fa, il figlio di un campanaro, Giuseppe Descalzi.
Da esperto falegname sfidò la sorte realizzando la sedia più leggera e resistente fino ad allora mai realizzata, la intramontabile Chiavarina tutt’ora in produzione.
Quella particolare leggerezza fu ottenuta, riducendo al minimo possibile le sezioni strutturali del legno, dimensionandole in base alle sollecitazioni alle quali una sedia era sottoposta, legandole con incastri al tempo molto innovativi, le garantì la straordinaria leggerezza.
L’architetto e designer Gio Ponti, nel 1955 trasse ispirazione dal sistema strutturale della sedia di Descalzi e realizzo la Superleggera che Cassina ha tuttora in produzione.
In quegli anni, basandosi sullo stesso principio ingegneristico, l’architetto Gigi Ghò disegnò una poltroncina straordinariamente comoda esile e leggera. Un virtuoso prototipista ne realizzò un prototipo.
Plinio il Giovane che ama le sfide, grazie al suo indotto produttivo, formato da uomini straordinari e geniali, che chiamare artigiani sarebbe riduttivo, oggi realizza poltroncine che prenderanno il nome del suo ideatore “Ghò”.
La produzione delle poltroncine Ghò si è potuta realizzare anche dall’esperienza di Mario Prandina, fondatore e titolare del marchio Plinio il Giovane.
Mario Prandina, confrontandosi con l’esperienza di Roberto e Marco, figli ed allievi dello stimato signore delle sedie Mastro Dario, mette finalmente in produzione con il suo storico marchio le comodissime Ghò riutilizzando fedelmente gli stessi antichi metodi di lavorazione inventati 200 anni prima da Giuseppe Descalzi.
Tutto questo per rendere possibile l’acquisto oggi di un prodotto che fa parte della storia del design e della grande manifattura italiana, celebrando la genialità dell’architetto Gigi Ghò.
Sulla figura di Gigi Gho’ è stato da poco realizzato un sito (www.archiviogigigho.com), che illustra disegni e fotografie d’epoca dei suoi principali progetti ed è prevista una mostra al Politecnico di Milano, sede via Ampére, intitolata “Gigi Gho’. Un artefice della Milano Moderna”
Tutta la storia dell’architetto, che collaborò con Gio Ponti ed artisti quali Lucio Fontana e Fausto Melotti, sarà presto disponibile sul nostro sito.
Plinio il Giovane ci tiene a dedicare questa iniziativa al nostro grande amico e maestro Dario, da noi soprannominato “il re degli incastri”.
La realizzazione di questo progetto nasce grazie all’idea ed il finanziamento dell’esuberante amica, da sempre cliente ed appassionata di design, Alessandra Roseo.
