Sana alimentazione e attività fisica durante la quarantena.
Sana alimentano va di pari passo con l’attività fisica, che è importante non solo per dimagrire ma per essere sani e in forma sempre.
Questa è la base da cui dover partire per uno stile di vita corretto.
Segue poi il bere molto e il fare correttamente cinque pasti al giorno.
Ci sono cibi che aumentano il metabolismo : l’olio extravergine d’oliva, il prezzemolo, i capperi, le fragole, le noci, le cipolle rosse, il peperoncino, il cavolo riccio, il cacao e il cioccolato, il vino rosso, il tè verde e il caffè, e altri meno usuali, ma comunque reperibili, come il tofu, la curcuma, i datteri medjoul, il tè matcha e il levistico, un’erba ormai poco usata in cucina.
Le fasi della “dieta sana” che aiutano il metabolismo:
Prima fase: carboidrati e frutta a inizio settimana. Lo scopo è quello di disattivare gli ormoni dello stress, responsabili dell’aumento di peso.
Seconda fase: metà settimana da puntare sulle proteine e verdure. L’idea in questo caso è quella di intervenire sul grasso accumulato.
Terza fase: si tratta della fase più lunga e va osservata venerdì, sabato e domenica. Viene definita “completa” perché include tutti gli alimenti delle precedenti fasi. L’obiettivo è quello di liberare i famosi ormoni brucia grassi.
Una dieta salutare è varia ed equilibrata e incide sul benessere psico-fisico. D’altro canto, un’alimentazione non corretta rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di numerose malattie croniche. Ne vale la salute e il benessere generale di ognuno.
Un’alimentazione sana fornisce all’organismo tutte le sostanze nutritive di cui necessita nella giusta proporzione.
Un modello da seguire è quello della dieta mediterranea. Molti studi scientifici ne hanno dimostrato la capacità di produrre benefici per l’organismo e ridurre il rischio di malattie croniche.