Giocando con le forme
Dietro la progettazione di un oggetto di Design c’è un accurato studio, a metà tra tecnica tradizionale e avanguardia…tuttavia, nonostante la professionalità, immaginare e poi mettere in pratica le forme pensate rimane un “gioco” che sgorga dalla fantasia di un singolo creativo; l’appendiabiti Nassa, che ha anche un portaombrelli, è ad esempio realizzato con sei elementi verticali e quattro circolari, e crea così un effetto grafico quasi vorticoso…il portaombrelli Robin è ispirato a una faretra: quell’oggetto che molte volte avrete visto al cinema nei film ambientati in età greco-romana o medievale e che serve a contenere le frecce!
Il gioco, però, non si ferma alle forme: a queste si accompagnano i nomi, come nel caso di Sembro Alto e Sembro Basso, due tavolini differenti che si somigliano, e che eppure rimangono diversi nella loro similarità; il primo, Sembro Alto, ha le forme che tradiscono la geometria per assestarsi su alcune “grazie” (così si direbbe, se parlassimo di un font) fiabesche mentre Sembro Basso, fondato sulle forme orizzontali più che verticali, offre una struttura apparentemente più solida e spaziosa, almeno sulla superficie…