Il punto su KERING e LVMH 2020
I numeri del lusso, andando ad analizzare i due gruppi “contenitore” dei grandi brand, Kering e LVMH.
Il punto in vista di una Fase2 post lockdown, verso-quasi- una rinascita.
Partendo dal gruppo KERING:
Gucci ha risentito molto della situazione di emergenza;
Saint Laurent, più forte sul mercato europeo ha reagito. Cosi, entro la fine dell’anno aprirà l’ecommerce cinese;
Bottega Veneta ha visto i suoi standard invariati nelle vendite;
Kering prevede scontistica per reagire al lockdown, questa sembra essere l’azione del gruppo del lusso in protezione e gestione dei brand che detiene.
Passando al gruppo LVMH:
Calano le entrate per LVMH in generale.
Il peggio l’hanno visto gioielli, duty free e orologi;
Dior il brand che ha prevalso in paragone a Fendi, Celine e Givenchy;
Il marketing è in revisione, in tutte le aziende che sono sotto il gruppo francese.
Arnault, il vertice di LVMH, rinuncerà a due mesi di stipendio;
Forti le vendite in asia dei brand facendo un punto generale, i brand del gruppo LVMH.
Si lavora alla promozione delle collezioni estive e alle misure di sicurezza sul lavoro e sui luoghi di lavoro.
Hermes nella totalità è sopravvissuto benissimo, in Europa e in Asia.
Intanto arriveranno su Instagram le IGTV, qualcosa sta cambiando e influisce nella moda. Partiamo dal digitale e partiamo da questa news.
Fase due is coming, anche nel lusso!