Come il “fashion” prende le misure di convivenza e sopravvivenza da e per il Covid19?
Riparte il lavoro? E gli autonomi, i freelance, gli editor di moda, cosa stanno facendo? Cosa stanno avendo?
Partendo da queste riflessioni, approdando alla moda in particolar modo,
Come il “fashion” prende le misure di convivenza e sopravvivenza da e per il Covid19?
Sulle sfilate Capasa di Camera Moda, si esprime continuando sulla tradizione.
Sergio Rossi presenta ilprimo hub digitale a Milano, distanti ma presenti, brand e clienti.
Per rispettare sicurezza di tutti, lo spazio in via Montenapoleone offrirà un’esperienza digitale unica e di prevenzione ma non di distacco. Le calzature sono pronte per approdare dai loro fans.
Lo shopping si farà su appuntamento? Molti brand e molte boutique, stanno lavorando in tutta Europa, seguendo questa modalità.
Quanto e quale “business moda” si è consolidato con il lockdown e post lockdown?
Questa riflessione ha permesso di creare una nuova lista di “50 migliori case di moda del lusso internazionale”
Tra le grandi firme, a capo abbiamo le francesi Chanel ed Hermes.
A valutare il valore e la potenza dei marchi, questi indici di analisi : performance finanziaria , presenza digitale, reinvenzione, tutela e adv geniali.
Ma anche dagli acquisti degli stessi in tempi di pandemia.
Tra i 50 marchi spunta anche Louis Vuitton, intramontabile e imbattibile e Balenciaga, da anni ormai, il brand più cool, moderno e fonte di ispirazione di styling e “new look”.
Balenciaga che “distrugge e crea”, un brand con un’estetica sempre e solo improntata al successo.
Moda neutra “senza genere” e senza obblighi? Identità di espressioni e senza limiti?
Assolutamente si, moda e sociale fortemente complici e in relazione.
Nasce un nuovo “trend style”.
Via stereotipi e pregiudizi più di quanto messo in atto pre-Covid.
Notizie moda post pandemia by Gglam Magazine.
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