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FRANCA : CHAOS and CREATIVITY. Il docu-film su Carla Sozzani.

FRANCA : CHAOS and CREATIVITY. Il docu-film su Franca Sozzani.


Franca, una figura di spicco e una storia importante.

Il tutto riassunto in un’ora, diciotto minuti e qualche secondo di film.


Il lavoro cinematografico nato parla del suo avvento, ormai da adulta, nel mondo del fashion vista sua guida in Vogue. Esattamente Vogue Italia.

Molto di più di un CEO.


Marina Abramovich : ” quelle come lei non mollano mai.”
Ed è proprio dalle parole di Marina che voglio partire per parlarvi di lei e della sua storia.

Nata nel 1950 e morta nel 2016, nata come icona, rimasta tale, sempre.
Regina indiscussa di una storia assoluta.
Nominata icona e regina indiscussa da nomi influenti e di spicco dell’editoria e dei media internazionali, da Forbes, passando per il New York Times e anche dl Wall Street Journal.
Su di lei e sulla sua vita, oltre che sulla sua carriera, si sono accese le luci e i riflettori del mondo intero.

Ha sempre fatto scelte coraggiose, scelte difficili, impegnative, senza mai negarsi, abbattersi o rimpiangere la qualunque.
Una donna coraggiosa, convinta di tutto ciò che faceva e di tutte le cose che affermava. Nel campo privato cosi come in quello professionale e nei rapporti umani.
Intervistata da mille volti e personalità di tutto il mondo, Franca con sorrisi ed estrema chiarezza, ha sempre risposto esaltando la sua semplicità e le sue doti umane di persona cosciente, responsabile e serena.

Cosi era anche il suo approccio sulle scene del lavoro, anche nei confronti dei suoi collaboratori. Tutti hanno di lei bei ricordi e tutti conservano insegnamenti firmati “maestra Sozzani”.

E’ emblematico il pensiero che su di lei ha Donatella Versace.
“Lei ha sempre tenuto duro, non scendeva a compromessi. Franca era determinata a mostrarci qualcosa di nuovo sempre. Ci è sempre riuscita e noi ( designer, stilisti ) la seguivamo.”



Franca, italiana, un filo superficiale, istintiva e ricca di humor. Cosi si è definita nel docu-film in risposta ad una domanda sul suo essere.
“se nella vita vedi le cose con pesantezza….
la leggerezza, bisogna essere leggeri nella vita…. “

“la leggerezza è non prendere le cose troppo sul serio.
Una foto è andata male? Pazienza;
Un matrimonio è andato male? pazienza;
Un altro matrimonio è andato male? Pazienza;”

” tra foto e matrimonio non c’è scarto, per me è tutto uguale, io trovo che comunque le pagine si girano come si girano anche i matrimoni. Si gira tutto. La vita ricomincia ogni giorno. “

Lei dichiara che, nella vita e nel lavoro le due idee erano come delle palle che è riuscita a buttarle tutte in rete. Le uniche mancate, quelle del ramo amoroso.

Una donna impegnativa, fiduciosa, amante del suo lavoro, tanto è vero che tutti i grandi designer lo riconoscono e la promuovono a pieni voti, la esaltano, la ricordano con ammirazione e complimenti.

BERNARD-HENRI LEVY la descrive cosi : ” Franca Sozzani sembra un personaggio uscito da un quadro di Botticelli o da un romanzo di Stendhal. Ricorda l’eroina di Stendhal, la sua intransigenza, la lealtà verso gli amici, la devozione verso le cause per cui si batte e poi per il suo aspetto. Per la sua bellezza fragile, sembra appunto uscita da un quadro del Botticelli.
Insomma è un pò Botticelli e un pò Stendhal…
mica male.!”

Una donna indimenticabile.

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