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Scarsa trasparenza nell’amministrazione: Condominio Chiaro risponde con la tecnologia trasparente

Scarsa trasparenza nell’amministrazione e poca attenzione alle problematiche condominiali: Condominio Chiaro risponde con la tecnologia trasparente

Circa un condòmino su 2 è insoddisfatto della gestione dell’amministratore.

Emilio Giffi (CEO Condominio Chiaro): “Tra i nostri servizi anche una chiavetta per accedere al conto corrente del proprio Condominio come un’home banking personale. Il 75% dei nostri clienti già lo utilizza ed è soddisfatto”

Secondo un’indagine di Tecnoborsa, tra le motivazioni principali del malcontento dei condòmini nei confronti del proprio Amministratore, il 50,2% degli intervistati ha indicato la scarsa trasparenza nella gestione contabile, il 47% lamenta un’insufficiente attenzione alle problematiche dei condòmini. Infine, il 29% ravvisa una scadente qualità e/o capacità nella gestione dei servizi ordinari.

Spesso quando si parla di condomini vengono in mente situazioni quali: liti e riunioni fiume, che lasciano nei condòmini una sensazione di frustrazione e scontentezza, soprattutto a causa di una mancata chiarezza nella gestione amministrativa. Inoltre, molti lamentano difficoltà a comprendere alcuni aspetti prettamente tecnici.

“La trasparenza va garantita non a parole ma con strumenti concreti. – Dichiara Emilio Giffi, ideatore e CEO di Condominio Chiaro, una rete nazionale che nasce a Roma con l’obiettivo di tutelare i singoli condomini da troppe gestioni improvvisate, nel migliore dei casi, o da gestioni fumose e oscure che possono portare ad ammanchi di cassa, anche importanti – Purtroppo, però, non sempre chi amministra un condominio possiede le competenze necessarie a garantire il buon funzionamento del condominio, e spesso si vengono a creare situazioni complicate, tra malfunzionamenti e liti tra condòmini”.

Per ovviare a queste spiacevoli situazioni, Condominio Chiaro ha sviluppato un sistema per rendere più trasparente possibile la gestione del Condominio: “Grazie alla collaborazione con la Banca Desio, abbiamo creato tante utenze quanti sono i condòmini di un certo stabile, a tutti sono state consegnate le credenziali di accesso, in sola visualizzazione, del conto corrente bancario intestato al Condominio, in questo modo, attraverso una chiavetta che genera un codice ogni volta diverso, il singolo condòmino potrà verificare di persona tutti i movimenti bancari come si fa per il proprio conto corrente quando si accede dall’home banking” spiega ancora Giffi.

“È possibile verificare la propria situazione personale e tutte le fatture dei fornitori in tempo reale. Sul sito, infine carichiamo i verbali di assemblea scansionati e i contratti in essere tra il Condominio e i fornitori. Siamo gli unici in Italia a fornire questo servizio e ben il 75% dei nostri clienti già utilizza questo sistema e si ritiene soddisfatto. Per noi la trasparenza è il valore che da sempre rappresenta meglio la nostra azienda. Oggi, più che mai, investiamo sulla tecnologia anche per ovviare al distanziamento fisico” – conclude il CEO di Condominio Chiaro.

FONTE
ALESSANDRO MAOLA COMUNICAZIONE