Energia e bollette: italiani a caccia di bonus e risparmio, ma cresce l’attenzione al green
Energia e bollette: italiani a caccia di bonus e risparmio, ma cresce l’attenzione al green
Secondo l’analisi delle ricerche online fatta da Semrush e Revoluce “bonus bollette” è l’item più cercato (+376%), ma cresce anche l’interesse per “energia sostenibile” (+60%) ed “energia green” (+88%)
Salvaguardare l’ambiente senza rinunciare al confort, e, soprattutto, al risparmio, soprattutto in un momento caratterizzato da difficoltà economiche. Questa è la direzione che sembra stia prendendo il mercato dell’energia in Italia.
Questo è quanto emerge dall’indagine sulle ricerche online effettuate dagli utenti italiani negli ultimi due anni, condotta da Semrush, piattaforma di Saas per la gestione della visibilità online, in collaborazione con Revoluce, startup di fornitura energetica innovativa. La cosa che emerge con maggior evidenza è un desiderio di accedere alle agevolazioni per i consumi, visto le difficoltà economiche che la pandemia ha provocato per moltissime persone. L’item “bonus energia”, infatti, è cresciuto del 28% circa nel 2020 rispetto al 2019, mentre “come risparmiare energia” e “come risparmiare gas” crescono rispettivamente del 40% e del 17% sull’anno precedente.
Ma a far registrare il tasso di crescita maggiore sono le parole chiave “bonus bollette”, cresciuto del 376% in un anno, toccando i picchi a luglio 2020 con 3 mila e 600 digitazioni mensili, e tornando a crescere a gennaio 2021 con 2 mila e 400 ricerche.
Non solo risparmio, però, ma anche attenzione alla sostenibilità. Nel 2020 sono aumentate del 60% le ricerche contenenti la parola chiave “energia sostenibile” e addirittura dell’88% quelle relative all’item “energia sostenibile”.
“Il fatto che l’item che è cresciuto di più in questo settore riguardi la ricerca di agevolazioni economiche ci offre un quadro non proprio roseo circa l’attuale situazione in Italia. – Commenta Fernando Angulo, Responsabile della comunicazione di Semrush – In molti si trovano in difficoltà, tra riduzione o perdita del lavoro e cassa integrazione. Ma ciò che fa piacere è il costante incremento di ricerche da parte di utenti che vorrebbero avere un’energia più sostenibile”.
“I dati emersi dall’indagine non ci hanno sorpreso, è lo stesso scenario che avevamo rilevato dall’ascolto quotidiano dei nostri clienti. – Aggiunge Giuseppe Dell’Acqua Brunone, CEO e Founder di Revoluce – Necessità di risparmiare e far fronte ad un momento difficile, ma anche attenzione al green. Per questo motivo dallo scorso anno abbiamo messo in campo una serie di aiuti per i nostri utenti che non riescono a sostenere la spesa di gas e luce, tra sospensioni dei pagamenti e dilazioni degli stessi. Sempre nel corso del 2020, abbiamo avviato un progetto per la produzione di energia da pannelli solari, offrendo poi la possibilità di utilizzare l’energia prodotta come merce di scambio”.
Semrush piattaforma di SaaS per la gestione della visibilità online e di content marketing. Semrush è già stato usato da oltre 7 milioni di professionisti del marketing. Le aziende di ogni grandezza e settore sono aiutate ad ottimizzare la propria visibilità sui canali chiave e a creare contenuti accattivanti per gli utenti. I dati consentono di scoprire grandi opportunità di crescita, mentre le soluzioni per il flusso di lavoro e il tracking aiutano gli utenti a condurre esperimenti in modo continuo e a misurare i risultati con maggiore precisione.
Revoluce è una start-up di fornitura energetica fondata da un gruppo di trentenni campani che propone una visione dell’elettricità non solo come bene di prima necessità, ma anche come risorsa. L’azienda ha abolito il concetto di bolletta in favore di un saldo energia, di una lista movimenti e di pagamenti online. È possibile versare sul proprio saldo del denaro che sarà convertito in energia. I pagamenti possono essere dilazionati anche quotidianamente e la propria utenza può essere ricaricata di energia direttamente da smartphone. Il cliente, inoltre, matura bonus economici sui kWh che acquista. In questo modo l’energia è trattata come una vera e propria valuta economica.
FONTE
ALESSANDRO MAOLA COMUNICAZIONE
Ufficio stampa