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Estate e zanzare: serate senza ronzii con rimedi naturali e protettivi

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Estate e zanzare: serate senza ronzii con rimedi naturali e protettivi

Dal caffè bruciato alle teste d’aglio, alcune soluzioni naturali per tenere gli insetti fuori da casa, ma il sistema migliore rimangono le zanzariere. Le soluzioni made in Italy di Sharknet, che rientrano anche nell’ecobonus e nel superbonus 110%

L’estate è alle porte e, se da un lato siamo contenti per le giornate più lunghe, il sole e le vacanze, dall’altro, come ogni anno, ci ritroviamo a fare i conti con il problema delle zanzare. In Italia ne esistono di 60 specie, tutte fastidiose e pronte a pungere non solo la sera, ma ormai anche di giorno.

Esistono diversi rimedi naturali che dovrebbero aiutarci a tenere questi fastidiosi insetti fuori dalle nostre case. Tra quelli più utilizzati c’è il caffè. Bruciando un po’ di polvere e lasciandola nella stanza, vedrete le zanzare fuggire via, cacciate da quell’odore che poco sopportano. Il problema è che spesso non risulta particolarmente gradito anche alle persone, che a volte lo giudicano troppo marcato.

Altri rimedi scaccia zanzare sono le teste d’aglio posizionate sui davanzali delle finestre, piccoli recipienti con aceto e limone disseminati in casa o cipolle tagliate a metà e con chiodi di garofano infilzati, sempre da disporre sui davanzali delle finestre. Sebbene spesso questi rimedi si rivelino efficaci, va detto che l’odore sgradevole che tiene lontane le zanzare finisce col tenere lontano anche le persone e, di certo, non è piacevole in caso di ospiti.

“Una cosa molto importante da fare è limitare qualunque ristagno d’acqua, che le zanzare utilizzano per deporre le loro uova. – Spiega il dottor Fabio Biancolini, direttore tecnico de Gli specialisti della disinfestazione, unica azienda in Italia che tiene lontani gli insetti senza avere insetticidi in magazzino – Per questo consiglio di eliminare le raccolte d’acqua dai vasi o sottovasi in modo che non si possano formare le larve. Oppure, andrebbero eseguite delle periodiche disinfestazioni, che, tuttavia, per avere una reale efficacia devono essere fatte con intervalli di tempo molto ravvicinati tra loro”.

Ad ogni modo, il miglior modo per tener lontane le zanzare restano le zanzariere. Sistemi protettivi meccanici che, in caso consentano anche una buona schermatura dalla luce del sole e un isolamento termico, possono essere fatte rientrare negli interventi coperti dall’ecobonus e dal superbonus 110%.

Esistono diversi modelli in commercio, ma tra le più resistenti e performanti figura Shark Net, una rete innovativa con brevetto tutto italiano esportato in oltre 40 Paesi nel mondo. SharKnet, azienda di Monterotondo, in provincia di Roma, produce zanzariere innovative da oltre 40 anni è oggi leader nel campo della produzione di zanzariere plissettate, che costituiscono un vero e proprio elemento di arredo.

“Oggi il cliente cerca prodotti che siano pratici, performanti, innovativi, ma anche esteticamente gradevoli. – Spiega Marco Marcantoni CEO di SharkNet – La nostra zanzariera è costituita da una rete a plissé, che si piega su sé stessa quando viene aperta e chiusa, senza cassettoni, senza molle e senza calamite. Il sistema a molla è un rischio per le dita dei più piccoli e di chiunque si trovi in prossimità della barra di alluminio. Soprattutto, abbiamo realizzato un prodotto resistentissimo anche a prova di ‘pallonata’. I nostri prodotti, inoltre, oltre a tenere fuori gli insetti, offrono una schermatura per la luce solare, permettendo di migliorare l’efficienza energetica dell’immobile. Questo vuol dire che, oltre a risparmiare sull’istallazione della zanzariera, ci sarà anche un risparmio in bolletta, per una casa sempre più confortevole”.

FONTE
ALESSANDRO MAOLA COMUNICAZIONE