Le “isole” di colore Planium per rivoluzionare i pavimenti
Le “isole” di colore Planium per rivoluzionare i pavimenti
Pensiamo spesso a pavimenti, in una situazione pubblica ed espositiva, che siano costituiti interamente di un solo materiale e conseguentemente caratterizzati da un solo colore. In spazi espositivi dunque immaginiamo dei “blocchi narrativi” legati a un determinato pattern, che fa riferimento a un gruppo unitario. Non è sempre però questa l’opzione per chi gestisce gli ambienti e si occupa di Interior Design.
Ne consegue che per evidenziare un’area particolare in uno spazio che espone per breve tempo o voglia rinnovarsi si debba avere chiaro come posare a pavimento; parliamo di ambienti di qualsiasi genere, di utilizzo temporaneo per fini commerciali e anche luoghi stabili e permanenti come l’ufficio, la casa o edifici di pubblico esercizio.
In questo caso viene in aiuto il tecnicismo di Planium e la sua proposta relativa alle applicazioni a secco. Diversi sono infatti i sistemi di Posa che Planium ha pensato in quest’ottica: MG01 Magnetic Floor, AP01 Lay Floor, PL01 Invisible Floor, SM02 Evolution.
Non è però soltanto una questione di tecnicismi. Le texture infatti nascono anche per puntare sui materiali, i metalli, e quindi sulle scelte cromatiche che ci possono indurre a voler creare un’“isola”, mettere in risalto un punto di luce, giocare su una “macchia di colore”. Da qui le possibilità sono numerose poiché i metalli Planium sono molteplici e si differenziano, con il Rame e la sua lega Ottone a giostrarsi sui toni cangianti e sostanzialmente caldi, laddove invece la Eclipse Collection e la Silver Collection si concentrano sui toni freddi degli Acciai, di diversa tipologia ed estro: il classico Inox, la mutevole Calamina, il bruno Acciaio Ossidato, lo storico e artistico Acciaio Goffrato e anche il Cemento Inox, un particolare acciaio così denominato per via del suo aspetto. Molte fra queste texture, inoltre, subendo il processo di satinatura possono variare la loro inclinazione cromatica generando un contrasto tra ombre e luce che ispirano diversi stadi di luminosità.
fonte
ufficio stampa di Planium
