Istituzioni e Mondo dello Sport: “Voi Atleti siete un esempio e contribuite a far crescere il nostro Paese”.
Si è appena conclusa la Convention di Special Olympics Italia nella Giornata Internazionale delle persone con disabilità. La presenza delle Istituzioni e del mondo dello sport ha dato un forte segnale evidenziando come gli Atleti Special Olympics rappresentino un modello di valore da perseguire nella costruzione di una società migliore che sia in grado di valorizzare le differenze. A moderare l’intera Convention, l’Atleta di Special Olympics, Federico Correzzola.
Questo il messaggio inviato dall’On. Roberto Fico che nella mattina ha incontrato, a Palazzo Montecitorio, una delegazione di atleti: “Siete dei leader straordinari, siete un esempio per tutta la nostra comunità. Noi come istituzioni vi siamo vicini e vi auguro il meglio per le vostre vite”. Anche la Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti ha voluto inviare il suo messaggio di vicinanza: “Promuovere percorsi educativi che aiutino a valorizzare, ad acquisire un ruolo da protagonisti nella nostra società è un’azione davvero importante, prioritaria. Per troppo tempo si sono ripetuti stereotipi discriminatori che hanno in qualche modo escluso dall’esperienza sportiva e sociali le persone con disabilità intellettive”.
Presenti, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò: “Special Olympics è parte di noi, siamo la stessa medaglia. Voi Atleti siete uno stimolo formidabile. Un ringraziamento a nome di tutto lo sport”, ed il Presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli: “Si diventa campioni quando si è se stessi, questa è la vera leadership e voi Atleti lo dimostrate ogni giorno. La differenza la fanno le persone che si mettono in gioco, voi siete un esempio: i testimonial di un paese migliore che non esclude” .
È intervenuto anche il Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Rossano Sasso: “Il mio obiettivo è portare nelle scuole la vostra esperienza, affinché tutti gli studenti possano conoscere voi Atleti. Bisogna incoraggiare iniziative come queste e sensibilizzare tutti su questo splendido mondo di Special Olympics che crea inclusione attraverso lo sport”.
Presente il Presidente della FIGC, Gabriele Gravina: “Riconosco nella vostra attività un ruolo di riferimento nello sport, voi Atleti siete un esempio importante per una società civile. Vi considero leader del cambiamento perché avete la capacità di superare i limiti che spesso, per ignoranza, pone la stessa società”.
Alessandro Del Piero si è collegato per un saluto agli Atleti: “Sono felice di essere con voi in questa giornata così speciale. Siete un modello ed una fonte d’ispirazione per tutti”, anche Gianna Nannini ha inviato il suo messaggio: “Voglio celebrare con voi questa giornata di diritti e di speranza, siete forti e siete coraggiosi. Io faccio il tifo per voi”.
In rappresentanza di Special Olympics erano presenti, la Vice Presidente, nonché Atleta ed ambasciatrice, di Special Olympics International, Loretta Claiborne: “Quando andavo a scuola ero chiusa in una piccola stanza nascosta da tutti gli altri. Ero delusa, arrabbiata e non mi fidavo di nessuno. Poi ho conosciuto Special Olympics ed i miei occhi si sono aperti, un giorno un mio allenatore mi disse: “devi abbassare i tuoi pugni, smorzare la rabbia ed iniziare a parlare”. Nessuno in Special Olympics mi chiamava ritardata, ognuno poteva esprimersi. Ho imparato che bisogna sconfiggere la paura, lo sport è stato il mezzo. Tutti possiamo essere dei leader, dobbiamo lottare per i nostri diritti: lo studio, il lavoro, difenderci dal bullismo; nessuno deve sentirsi escluso”. Il Presidente di Special Olympics Italia, Angelo Moratti: “Oggi è una giornata molto importante per affermare i diritti e la dignità delle persone con disabilità. Voi Atleti, con il vostro coraggio, la vostra forza e determinazione, siete il più grande esempio di leadership”. David Evangelista, Presidente di Special Olympics Europa/Eurasia: “La leadership è ciò che fornisce a tutti noi le fondamenta su cui poter costruire un futuro più giusto, sono gli Atleti che ci indicano la strada da seguire”. Sono inoltre intervenuti Gerald Mballe, consulente mondiale del programma unificato di Special Olympics con i rifugiati, il Presidente Mondiale CSIT, Bruno Molea ed il Presidente del Panathlon Italia, Giorgio Costa.
Ad aprire la convention la testimonianza dell’Atleta Special Olympics, Valentina Costa: “Vivo in un paese dove la gente mi giudica per la mia disabilità, grazie allo sport ho tirato fuori capacità che non pensavo di avere. Noi Atleti stiamo dimostrando di poter essere protagonisti di un cambiamento culturale, affinché la società possa imparare a guardarci con occhi diversi”. A seguire si sono tenute le convention regionali.
fonte Ufficio Stampa & Comunicazione
Special Olympics Italia