Audi SQ5: più potenza e un look sorprendente
L’Audi SQ5 dimostra ancora una volta in modo impressionante quanto possano essere sportivi e dinamici anche i grandi SUV di oggi. ABT Sportsline ha anche qualche altro asso nella manica per il veicolo. Oltre a un aumento di potenza a 384 CV diesel, c’è una parte posteriore di nuova concezione, molle coilover e attraenti ruote da 21 pollici.
Differenze evidenti rispetto alla versione standard: alettone posteriore, set di minigonne posteriori e ruote ABT Sport HR da 21 pollici.
L’Audi SQ5 e SQ5 Sportback sono autentiche auto sportive nella classe dei SUV e ottengono punti anche con il loro basso consumo di carburante grazie ai loro motori TDI. Nel corso di una revisione, il motore ha recentemente perso alcuni CV, ma ciò non ha danneggiato le sue qualità di sprint. Inoltre, ABT Sportsline offre ora un aggiornamento delle prestazioni* che vale la pena vedere: grazie ad ABT Power S , il 3.0 TDI ora rilascia 384 CV (282 kW) e 760 Nm invece di 347 CV (255 kW) e 700 Nm. Ciò non si riflette solo nei dati sulle prestazioni, ma garantisce anche un’accelerazione notevolmente più rapida su strada: l’auto passa da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi invece di 5,1 secondi. Ciò significa che il punteggio di cinque secondi psicologicamente importante è inferiore. L’unità di controllo high-tech AEC (ABT Engine Control) regola costantemente più di 25 parametri. Il risultato è una potenza ottimale e una protezione ideale del motore.
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Profilo aziendale di ABT Sportsline
ABT Sportsline in Germania è il più grande sintonizzatore al mondo per veicoli del gruppo VW, in particolare per i modelli Audi. La linea di prodotti spazia da una maggiore potenza del motore ai kit carrozzeria, oltre alle sospensioni e al design degli interni, fino a una vasta collezione di cerchi in lega. Il programma ABT Individual consente anche soluzioni esclusive su misura. L’azienda bavarese compete anche in attività di corsa al più alto livello internazionale: ad esempio come team privato al DTM (German Touring Car Masters) o anche con grande successo alla Formula E. I primi passi nella serie di corse elettriche erano già presa nel 2014 e incoronata con il titolo di campione nel 2017. Ma il tema dell’elettromobilità sta assumendo un ruolo sempre più importante anche altrove in azienda. Ad esempio, l’ azienda ABT e-Line GmbH , le cui radici risalgono a più di un decennio, sta attualmente convertendo il VW T6.1 in un trasportatore elettrico per i veicoli commerciali Volkswagen.
All’avanguardia della tecnologia dal 1896
Le radici di ABT Sportsline affondano in un negozio di maniscalco fondato a Kempten, in Baviera, nel 1896. Il loro prodotto più innovativo: una carrozza che, grazie a un ingegnoso meccanismo di piegatura, può essere utilizzata come slitta. Subito dopo, l’attenzione si è spostata sui veicoli a motore: da ca. Dal 1920 AUTO-ABT vendette e riparò i vecchi marchi, che in seguito diedero vita all’Audi AG. Questo ha posto le basi per la situazione dell’azienda oggi. Nel 1950 Johann Abt, nipote del fondatore, vinse la sua prima gara automobilistica e gettò le basi per l’attività agonistica dell’azienda. Ma gli piaceva anche le auto veloci nella vita di tutti i giorni. Per questo nel 1967 fondò ABT Tuning, nel 1978 mise a punto la prima VW Golf e già nel 1980 portò sul mercato il primo prodotto di chip tuning. Dopo di che, le cose sono andate molto velocemente. Infine, nel 1991, in Via “Johann Abt” è stata istituita la nuova prestigiosa sede dell’azienda, che comprende anche un proprio museo. Nel 2014 è stato aggiunto un centro sportivo automobilistico.
fonte
ABT Sportsline GmbH
Agenzia di stampa IKmedia GmbH
Andreas Hempfling
