Design

Elogio della semplicità : CASA CASATI

L’Avvento in Carinzia scalda il cuore

Il nuovo tavolo WA di Casa Casati è composto di soli quattro elementi e si monta in cinque minuti.

Un tavolo semplicissimo, dalle linee pulite e dall’impatto possente. Elegantissimo, come tutti i pezzi di Casa Casati, e realizzato in essenze pregiate. Ma la vera rivoluzione del WA sta nel fatto che è composto soltanto da quattro elementi (un piano, due gambe e una barra), che possono essere assemblati a incastro in cinque minuti.

“Ad eccezione di due borchie metalliche con il monogramma del brand, utilizzate per fissare la barra sottopiano, il montaggio del WA non richiede l’utilizzo di ferramenta – spiega l’architetto Emanuele Genuizzi, che ha progettato il tavolo -. I pezzi si incastrano l’uno nell’altro grazie a spine, e la struttura risulta solidissima”.

Nella linearità delle forme e nella scelta di materiali naturali, il WA si ispira alla tradizione giapponese. A cui rimanda anche il nome, che evoca il concetto di armonia e di pace. Il tavolo si presta ad essere realizzato sia in essenze particolarmente espressive, come l’eucalipto frisé (nelle foto) e l’ebano venato, sia in legni meno ostentati, come l’olmo e il rovere.

Particolare il gioco di contrasto tra il piano in legno naturale e la barra orizzontale di supporto, che può essere scelta in tutte le varianti di lacca lucida disponibili a catalogo (ma anche in altri colori su richiesta del Cliente).

Tavolo WA 360 in Olmo opaco e barra Prugna lucida.

Anche il WA, come tutti i pezzi di Casa Casati, viene proposto come una sorta di “opera d’arte” destinata a rendere unico e originale l’ambiente in cui si colloca. “Il nostro obiettivo non è quello di dare vita con il nostro catalogo a uno stile codificato identico a sè stesso – ribadisce Emanuele Genuizzi -, quanto piuttosto quello di mettere in evidenza l’abilità degli esecutori e la raffinatezza dei materiali, e di seguire ovviamente le nostre ispirazioni”.
fonte
casacasati.it