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UN’ANTICIPAZIONE DEL LIBRO “UN FILO LUNGO 24 ORE” DI LARA CARBONARO E DANIELA LOMBARDI

27 novembre - ore 12:00 Non perdere la proiezione di "Faghan"

UN’ANTICIPAZIONE DEL LIBRO “UN FILO LUNGO 24 ORE” DI LARA CARBONARO E DANIELA LOMBARDI

  1. Amiche di penna dei nostri giorni

Sono stati incollati e trascritti i messaggini su wz che Lara e Daniela si sono scambiate per un lungo ed intenso periodo (continuano a farlo) e si contano ben 1500 pagine A4. Tanti, troppi per chi dovesse leggerli, per loro il racconto di un’amicizia che scorre sulla rete.

No, non preoccupatevi, non vogliono farveli leggere tutti, vogliamo solo farvi un sunto per far comprendere come alcune sintonie vadano oltre…

Lara è un bel nome ricorda il famoso tema dello splendido film il Dottor Zivago, un film fantastico come la persona che lo porta, è creatrice di gioielli, Daniela è una giornalista e press office. Il destino le ha fatte incontrare su fb, in quanto hanno sui loro profili molti amici in comune.

All’inizio solo lavoro, da subito una bella sinergia, un contatto su fb come tanti altri.

Hanno iniziato a collaborare Lara con i suoi bijou x che Daniela proponeva alle dive del piccolo e grande schermo.

Ne hanno fatta tanta di strada da questo punto di vista, poi il destino ha voluto diversamente…

non si ricordano bene come si crei fra loro una fitta corrispondenza via wz e come si sia instaurato un rapporto così profondo, confidenziale… non se lo ricordano… di sicuro non meno di un anno…

Alcuni messaggi, i primi, li cancellavano, poi hanno iniziato a tenerli come un tesoro, Qualcosa di veramente importante.

Il periodo è quello orrendo della pandemia mondiale Covid che ha colpito tutto il mondo. Lockdown, a causa del covid, periodi personali incasinati, voglia di comunicare e di tenersi per mano … filo filo.

Di come l’amicizia possa essere un filo lungo e resistente da Cremona e Prato e posso supportare certi momenti incredibilmente bui in un periodo storicamente non facile

Daniela ha subito un grave lutto, inoltre fa uso da tanti anni (diciamo 30?) di un ansiolitico che certamente non la cura … prescrittole per una leggera depressione, era stata così male che si era aggrappata a quelle gocce come ad un’ancora di salvezza e non le aveva più mollate, in più i medici di base aveva continuato a segnargliele senza porsi tante domande. Lei capisce che sono troppe,lo percepisce … prendersi cura di se stessa e che lei pensava curasse la depressione… invece la inebetiva e basta… quindi ha deciso di disintossicarsi per essere curata in modo consono, seguita da uno psichiatra. Questo in concomitanza con un grave lutto che ha lasciato una ferita che stenta a rimarginarsi, perché quando se ne va il secondo genitore l’accettazione è più dura, la vita ci pone davanti alla morte.

Lara molto tempo prima ha avuto una situazione simile, anche se per molto meno tempo, in seguito ad un’improvvisa malattia della madre, una donna ancora giovane e molto bella che viene colpita da un ictus. Lara fatica ad accettare e cade nel buco nero … un rapporto da poco ricucito con il padre.

La confidenza fra le due arriva in modo naturale, spontaneo e inatteso.

I messaggi fra le due sono giornalieri e continui.

Con lunghi interminabili dialoghi a a distanza Lara aiuta, grazie alla sua esperienza Daniela a superare questo periodo non facile.

daniela lombardi press office