Geometrie culturali: la libreria modulare DOiT di Caoscreo
Geometrie culturali: la libreria modulare DOiT di Caoscreo
La libreria è sempre uno degli elementi portanti di una casa perché i libri che contiene dicono della personalità di chi la abita, quindi ci parlano della sua anima. Tanto è vero che ad Horace Mann è attribuita la frase A house without books is like a room without windows e il politico inglese ottocentesco aveva ragione da vendere.
DOiT è la libreria di Caoscreo fondata su linee geometriche che attraverso forme minimaliste costituiscono reparti rettangolari. Il suo assetto è dunque molto stabile, ben impiantato e longilineo, sviluppandosi essenzialmente in verticale: questo conferisce al complemento d’arredo una certa eleganza che spicca negli interni.
Tre diverse versioni di DOiT consentono diverse fisionomie per corrispettive differenti portate.
Questo complemento d’arredo ricorda l’astrattismo geometrico di inizio ‘900: si pensi specialmente ai “quadri non rappresentativi” dell’olandese Piet Mondrian, uno dei teorici del movimento pittorico insieme a Malevic: linee e colori con utilizzo dei primari e un “rigore” artistico mai tetro nelle composizioni. DOiT 57 è costituita di 4 riquadri, due rettangolari e due quadrate. Le sue dimensioni sono 57x22x210h cm;
DOiT 90 è già un po’ più “complessa” e dotata di 6 riquadri delle quali sono quella di base, quasi a ridosso del pavimento, è quadrata; le altre sono rettangolari. Le sue dimensioni sono 90x22x210h cm.
Con DOiT 120 le fessure diventano ben 9, di cui 4 quadrate (in due misure diverse) e 5 rettangolari. Misure: 120x22x210h cm.
Misure: 120x22x210h cm.
Questa libreria modulare è stata progettata dai Designer Andrea Radice e Folco Orlandini; un prodotto che la cui natura sposa certamente un’idea di utilizzo razionale dello spazio in quanto l’oggetto diviene esso stesso parete creativa. L’alternanza dei colori disponibili comporta anche uno scenario di armonia con i libri che possediamo, spesso determinati a livello estetico dalle collane storiche di alcune case editrici. Rosso, bianco e nero sono infatti le versioni cromatiche per creare un pandant o un contrasto desiderato per questa operazione di design che racchiude estetica, arredo, gusto, cultura.
Non solo: in alcune aperture poi, se lo desideriamo, possiamo anche scegliere di inserire oggetti particolari al posto dei libri che possono avere un significato per noi o per il contesto di interior che abbiamo adibito. Questa libreria è costituita di metallo, il materiale riciclabile che Caoscreo adopera per il suo Design traendo forme svariate e studiando le infinite possibilità che questo elemento offre ai creativi che vogliano modellarlo.
stampa di Caoscreo