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Fondazione Stelline Maria Cristina Carlini mostra fino 12 giu – Chiostro fino 30 set

Fondazione Libellule Insieme e Yves Rocher rinnovano l'appuntamento con i Beauty Atelier
Maria Cristina Carlini
La forza delle idee
a cura di Vittoria Coenfino al 12 giugno 2022
Sala del Collezionista e Chiostro della Magnoliafino al 30 settembre
Chiostro della Magnolia
In mostra alla Fondazione Stelline una personale di
Maria Cristina Carlini con sculture monumentali e opere inedite
di piccole e grandi dimensioni presenti
nella Sala del Collezionista e nel Chiostro della Magnolia
Maria Cristina Carlini, Prometeo, dettaglio, 2022
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Grande successo di pubblico e critica alla 
Fondazione Stelline per la mostra Maria Cristina Carlini
 La forza delle idee, a cura di Vittoria Coen. Una nuova importante
personale ambientata nella Sala del Collezionista e nell’incantevole
Chiostro della Magnolia. Visibile dal 5 maggio al 12 giugno 2022 negli
spazi interni e fino al 30 settembre all’esterno, sculture monumentali
insieme a opere di piccole e grandi dimensioni danno vita a un
percorso espositivo che nasce dalla fluidità del pensiero
dell’artista e riunisce numerosi inediti in un crescendo di
emozioni.«Siamo molto contenti di ospitare questa
personale della scultrice Maria Cristina Carlini –
sottolinea la presidente della Fondazione Stelline 
PierCarla Delpiano – perché la scultura è la forma
d’arte che meglio ci consente di esprimere la piena potenzialità
della nostra sede, permettendo un dialogo tra i diversi spazi espositivi.

Le opere della Carlini, infatti, sono esposte nella Sala del Collezionista e, open air, nel suggestivo Chiostro della Magnolia».La selezione di opere
esposte esprime la forza e la tenacia del percorso dell’artista e delle
sue idee con cui plasma la materia, ma anche lo spazio e il tempo e li
trasforma in scultura universale dando forma, come afferma la curatrice, «alla magia di una partitura tesa a creare un concerto unico di vibrazioni cosmiche». Maria Cristina Carlini approfondisce il proprio
legame verso la terra e i materiali naturali, simboli arcaici
capaci di suscitare ricordi ancestrali spesso sopiti, facendo
della memoria individuale e collettiva un punto chiave della sua poetica.

Il percorso espositivo si apre con Scudi un’installazione del 1998 mai
esposta e composta da tre alti pali in ferro interrotti da moduli policromi che assumono una valenza totemica intima e antica. L’attenta scelta
del materiale e dei suoi accostamenti rappresenta da sempre una
peculiarità dell’arte di Maria Cristina Carlini. Così prende forma,
nel 2021, la scultura Filemone e Bauci, composta da due grandi
dischi di legno di recupero impreziositi da rivoli e “spugnature”
d’oro, incastonati in una struttura in ferro che li sostiene e li
custodisce immobili in un tempo sospeso.
Il flusso inarrestabile del suo pensiero artistico si rivela nelle
vibranti colonne “tortili”, in grès e ferro, di Castore e Polluce (2022), due disarmanti racconti che creano un’astrazione inedita e personale,
evocano la terra e la sua forza, una materia viva e in continuo mutamento.
Alle opere di grandi dimensioni si intervallano lavori più piccoli ma
non meno significativi nella poetica della scultrice, come i Libri in
lamiera o i volumi tormentati e instabili di Guerra.
L’esposizione culmina nel rincorrersi di luci e ombre di Prometeo (2022), da cui sgorgano con forza la storia e i suoi ricorsi: tre alti tronchi
scavati e illuminati evocano, con la loro imponente fragilità,
memorie e ferite frutto di un passato dimenticato ma tangibile.

Nella cornice storica e coinvolgente del Chiostro della Magnolia le
sculture monumentali poste sul prato instaurano un dialogo affascinante con l’architettura che si riflette nell’immobile specchio
d’acqua dei Fantasmi del lago, moduli in lamiera policroma
che corrono evanescenti verso il cielo; la scultura  
Origine,composta da sette colonne formate da anelli policromi in
grès, sembra emergere direttamente dalla terra. L’opera Incontro
 entra in sintonia con la natura racchiusa nel chiostro,
un susseguirsi di linee e volumi in continuo divenire in
cui prevalgono l’equilibrio e l’armonia delle forme.In mostra è possibile
ammirare il docufilm Maria Cristina Carlini. Geologie memorie della terra, realizzato nel 2020 da Storyville, che affronta con sguardo
intimo e privato la vita dell’artista al lavoro nel suo studio; la voce
narrante di Maria Cristina Carlini accompagna in un viaggio tra le
sue opere e il ritmo rarefatto del laboratorio.L’esposizione, che è
realizzata con il patrocinio di Regione Lombardia e Comune di Milano,
è accompagnata da una breve pubblicazione bilingue con testo
introduttivo di Vittoria Coen e le immagini delle opere esposte.

È prevista anche una serie di eventi speciali: sabato 14 e sabato 21 maggio alle ore 16.30 si svolgeranno laboratori per bambini e ragazzi tenuti da PlayArt, la sezione didattica di Fondazione Stelline, mentre sabato 4 giugno alle ore 18.00 la visita In mostra con il curatore.
Maria Cristina Carlini inizia il proprio percorso artistico con la lavorazione della ceramica a Palo Alto in California, successivamente prosegue la sua attività a Bruxelles, dove contemporaneamente insegna a lavorare al
tornio; si trasferisce poi a Milano e si dedica esclusivamente alla scultura. Da questo momento, oltre al grès e alla terra, entrano a far parte della
sua espressività materiali come il ferro, la lamiera, lacciaio corten e il
legno di recupero. Maria Cristina Carlini dà vita a opere che spaziano dalle piccole dimensioni alle monumentali; la sua carriera è costellata da

riconoscimenti, mostre personali e collettive in diverse sedi pubbliche e
private, nazionali e internazionali, e le sue sculture monumentali sono
presenti in permanenza in Europa, America e Asia. Attualmente vive e
lavora a Milano, dove il suo atelier è una fucina attiva in cui prosegue
la propria attività creativa.        
www.mariacristinacarlini.com

MARIA CRISTINA CARLINI. LA FORZA DELLE IDEE
a cura di Vittoria Coen
5 maggio – 12 giugno 2022
Sala del Collezionista e Chiostro della Magnolia
5 maggio – 30 settembre
Chiostro della Magnolia
Orario: martedì – domenica, h. 10.00-20.00 (chiuso il lunedì)
Ingresso gratuito, con obbligo di Green Pass Rafforzato e mascherine FFP2, o comunque come da disposizioni in vigore
Fondazione Stelline, c.so Magenta 61, Milano
Info: mostre@stelline.it | www.stelline.it

Fondazione Stelline                  


Ufficio Stampa
per Maria Cristina Carlini
IBC Irma Bianchi Communication