Italian Green Road Award: la Ciclabile Valchiavenna conquista il terzo posto
Italian Green Road Award: la Ciclabile Valchiavenna conquista la
medaglia di bronzo
Si è svolta questo weekend la settima edizione dell’Oscar Italiano
del Cicloturismo, il riconoscimento che ogni anni premia le green road delle regioni italiane
che mirano alla promozione di un turismo lento. Sul podio, insieme a Emilia Romagna e
Marche, è salita anche la Lombardia che conquista il terzo posto con la Ciclabile
Valchiavenna.
Il premio ricopre un ruolo molto importante e svolge un duplice obiettivo: stimolare le
amministrazioni a valorizzare i percorsi e itinerari di rilevanza territoriale e promuovere
investimenti nel cicloturismo per un approccio quanto più green possibile. Gli itinerari
che si possono percorrere sulle due ruote, infatti, permettono ai turisti di godere della
destinazione in cui si trovano e apprezzarla da un punto di vista privilegiato, scoprendo
scorci e vedute mozzafiato, oltre a ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità della vita.
La giuria, composta da diverse personalità di spicco nel campo del giornalismo, del bike e
del turismo, ha analizzato le numerose proposte che sono state presentate dai territori
italiani e dalle province autonome. Alla Ciclabile Valchiavenna è stato conferito il terzo
premio, preceduta dalle regioni di Emilia Romagna e Marche, che hanno conquistato
rispettivamente primo e secondo premio.
La Ciclabile Valchiavenna accompagna i turisti di tutte le età alla scoperta dell’omonima
valle, tra antichi borghi e bellezze storiche. Il punto di partenza è Colico e, pedalando per
oltre 40 chilometri, si raggiunge la Val Bregaglia al confine con la Svizzera. Lungo tutti
l’itinerario, i cicloturisti potranno ammirare le meraviglie che questa valle cela: dalla riserva
Pian di Spagna, al lago di Mezzola fino a Chiavenna, il principale centro abitato nonché
Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, proseguendo poi verso Piuro, le maestose
Cascate dell’Acquafraggia e il suggestivo Palazzo Vertemate Franchi. Essendo costeggiata
dalla ferrovia, i turisti possono raggiungere la Valchiavenna in treno e portare con se la
propria bicicletta, per dare un’impronta ancora più green al proprio viaggio. E per coloro
che sono sprovvisti di bici, lungo la Ciclabile sono attivi diversi “Rent a Bike”, ovvero
punti di servizio dislocati lungo il sentiero dove vengono messe a disposizione classiche
biciclette, mountain bike, city bike ed e-bike. E per coloro che desiderano concedersi una
pausa, sull’itinerario sono presenti aree di sosta, fontane d’acqua, ristoranti e agri-bar per
delle gustose soste a base di prodotti tipici valchiavennaschi.
“Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto questo importante premio e ringraziamo la Giuria – afferma
Filippo Maria Pighetti, Direttore del Consorzio Turistico Valchiavenna. – La
Valchiavenna da sempre si distingue per la sua proposta bike e questo riconoscimento ne è la prova.
L’ampio ventaglio di itinerari e percorsi presenti su tutto il territorio, dalla Ciclabile Valchiavenna ai
percorsi sterrati per MTB e Gravel passando per le grandi salite in bici da corsa come il Passo dello
Spluga, permette a tutti i nostri turisti, grandi e piccini, di scoprire la valle da una prospettiva diversa, a
ritmo slow e in maniera sostenibile. Questo premio è la dimostrazione che il lavoro fatto in questi anni sta
avendo successo: il cicloturismo è un tema significativo in Valchiavenna e la promozione della nostra
destinazione non può non passare anche da questo aspetto. Ma il lavoro non si ferma e, anzi, continua:
per poter ampliare ancora di più l’offerta e soddisfare le esigenze dei nostri cicloturisti, l’intera Comunità
Montana e tutti i singoli Comuni stanno investendo in nuovi percorsi e itinerari sostenibili che speriamo
di svelare presto.”
Per maggiori informazioni:
http://www.madesimo.com/it/index.html
www.valchiavenna.com
Ufficio Stampa: PR & GO UP Communication Partners