Eventi

Presentato alla 68esima edizione del Festival di Taormina “Zita Sempri”, il nuovo cortometraggio ideato e diretto da Stefania Spampinato

Fondazione Libellule Insieme e Yves Rocher rinnovano l'appuntamento con i Beauty Atelier

Presentato alla 68esima edizione del Festival di Taormina “Zita Sempri”, il nuovo cortometraggio ideato e diretto da Stefania Spampinato

Opera della mente e della direzione di Stefania Spampinato, il cortometraggio autobiografico “Zita Sempri” è stato presentato fuori concorso alla 68esima edizione del Taormina Film Fest, che si è svolto dal 26 giugno al 2 luglio scorsi con la presenza di Francis Ford Coppola e Giuseppe Tornatore. In occasione del Festival, Stefania Spampinato è stata insignita del premio Wella, che celebra la bellezza e il talento interpretativo, consegnato da Giovanni Ventura, direttore artistico Wella.

Nel cortometraggio, la protagonista, una ballerina che vive a Londra, scrive una lunga lettera alla madre, che vive in Sicilia. La voce fuori campo di Stefania Spampinato accompagna la narrazione che affronta il vissuto delle giovani donne lontane dalla propria casa e Paese. Uno stile di vita diverso da quello dei propri genitori, l’eterno dilemma tutto femminile tra il desiderio di costruire una famiglia o lavorare per rincorrere la propria carriera, la nostalgia per la lontananza da casa.

Le scene si alternano tra i ricordi d’infanzia in Sicilia e la vita attuale. La Sicilia rappresenta la terra natìa dell’attrice italiana: un luogo caldo, accogliente, ricco di vita e teatro delle piccole mansioni quotidiane da svolgere con la mamma, come la spesa al mercato dei pescatori. Questo mondo, ormai custodito nei suoi più cari ricordi, è contrapposto alla visione più nitida, ma anche più fredda, della vita attuale della protagonista, che vive a Londra per rincorrere il suo sogno di ballerina ma che adora scrivere lunghe lettere a sua madre per confrontarsi con lei.

Nella lettera, oltre a ripercorrere con nostalgia gli episodi della sua infanzia, come le esibizioni sul tetto, “con il cielo come palco e le farfalle come pubblico”, Stefania pone alla madre un grande interrogativo: “ti sei mai sentita libera? Quali erano i tuoi sogni”?
La sua risposta placherà ogni dubbio: “Zita sempri, maritata mai” (“sempre fidanzata mai sposata”), diceva sua madre, ovvero non votarsi a niente, non cristallizzarsi in nessuna situazione non stimolante, percorrere la propria strada, quella che si sente essere giusta.

Dopo anni di esperienza nella recitazione, coronati col ruolo di Carina DeLuca in Grey’s Anatomy 14, l’attrice Stefania Spampinato si cimenta dall’altro lato della cinepresa, raccontando una parte della propria vita e mostrando al pubblico una parte di sé più nascosta e intima, con delle riprese toccanti che arrivano dritte al cuore e alla mente dello spettatore.

ufficio stampa green media lab