Gli spazi di solito dedicati ad accogliere i manifesti del cinema, ospiteranno opere d’arte contemporanea.
15 dicembre 2022 – 6 febbraio 2023
Gli spazi di solito dedicati ad accogliere i manifesti del cinema, ospiteranno opere d’arte
contemporanea.
8ki (Napoli, 1974) illustratore, grafico e pittore. È stato art director di numerose case editrici, ruolo che
attualmente ricopre presso il gruppo editoriale Simone. Ha all’attivo mostre collettive e personali. Nel
2018 una sua opera è stata inserita come installazione permanente presso la metropolitana di Napoli
nel circuito delle stazioni dell’arte.
Guglielmo Colalillo è nato nel 1973. Riabilitatore Infantile. Appassionato di fotografia, si dedica da
piccolo a documentare la famiglia, i luoghi e lo scorrere dell’adolescenza, immaginando un futuro da
reporter disperso in remoti luoghi del pianeta. Tutto ciò non accadrà. La fotografia accompagna la sua
esistenza con alterni guizzi di immagini che mostrino un pensiero.
Rossella Dinuzzi, nata nel 1999, consegue la laurea triennale in Pittura all’Accademia di Belle Arti di
Foggia, inscrivendosi poi al biennio in Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Partecipa ad
iniziative come: il progetto “Smiling Hope” promosso dall’ associazione Fps e il concorso d’arte “il
Pendio”, di cui vince il premio “Domenico e Chiara Simeone”.
Joyce Kubat, nasce a New York. Laureata in psicologia ha sempre avuto come focus la figura umana,
che negli anni ha acquistato profonde connotazioni psicologiche. Tra le principali esposizioni: Guild Hall
Museum, NY (personale); Hofstra University, NY (personale); Heckscher Museum of Art Biennials, NY;
New York State Biennial, NY; Parrish Museum Biennial, NY; sabatoangieroarte, Italy (personale).
Cristina Mangini è una Visual Artist & Graphic Designer. Nasce a Bari nel 1988. Si forma presso
l’Accademia di Belle Arti di Bari. Artista eclettica e in continua sperimentazione, ha alle spalle svariate
mostre nazionali ed internazionali, numerosi riconoscimenti, premiazioni e partecipazioni a residenze
d’artista.
Salvatore Manzi nasce nel 1975 a Napoli. Interessato fin dagli esordi all’iniquità del sistema e del
mercato dell’arte, prende parte e organizza diversi collettivi, atti a sviluppare processi di
spersonalizzazione artistica. In seguito si volge ad una ricerca più ampia e compaiono numerosi
riferimenti al disagio sociale. Dal 2006, in seguito alla sua conversione alla fede evangelica, la sua
ricerca si infittisce di contenuti spirituali. Vive e lavora a Napoli.
Stefano Piancastelli è nato a Napoli nel 1966. Appena ventenne ha iniziato a lavorare con Mimmo
Jodice, con il quale rimane per circa 25 anni. Ha inoltre collaborato con P.L. Di Corcia e Mario Testino.
Il frutto della sua ricerca è stato esposto nella mostra “Alterazioni” presso lo Spazio Corrosivo ed “Est”
lavoro su napoli est presso Fiorillo Arte.
Antonella Raio, docente e artista visiva. Fra le esperienze lavorative vanno ricordate “Call for
Bushwick” NY, con l’installazione “Innesti” 2011. Personale “Innesti” galleria primopiano, Berlino 2011,
“Ritmo Bodoni”, Igav, castel Saluzzo 2019. Finalista “un opera per il castello” 2011. Collezione Jannotti
Pecci “ Ascolto” 2020. “C’è piede” scultura urbana, per il “Sachaqua Centro de arte” Amazzonia
Peruviana, 2022.
Multisala Corallo, Corso Vittorio Emanuele, 13 Torre del Greco (NA)
fonte piero chiariello
