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Un dialogo tra texture. Metallo Liscio e ossidato per arredare

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Un dialogo tra texture. Metallo Liscio e ossidato per arredare

A livello visuale la nostra cultura legata alle immagini sfrutta spesso un tema “dicotomico” per creare armonia attraverso un pattern o qualcosa che genera un virtuosismo scenografico.

Chiaramente se nel pensiero spesso questo modo di argomentare dà un senso morale al discorso, con forme e colori è invece un’opportunità non per lanciare un messaggio, ma per mettere in mostra la diversità affiancandole le une alle altre. Vediamolo nell’esempio delle texture metalliche di Planium per arredare con pavimenti e rivestimenti.
Nel brand la varietà di ottone, rame e acciai di vario tipo danno vita a diverse collezioni: Charme, Silver ed Eclipse.
La collezione Metal-Morphosis presenta lastre ossidate d’autore partendo da metalli naturali. Il tutto grazie a processi ossidativi controllati che generano colori sorprendenti e creano superfici artistiche e rivestimenti unici.
Con queste ossidazioni, diventano realistici accostamenti di questo tipo per arredare gli interni con il metallo, con una texture liscia nella sua “integrità” metallica affiancata ad una texture del metallo stesso ossidata che rappresenta un’esplosione di colori.

Il contrasto cromatico. Rame con Rame.
Così sarà possibile alternare ad esempio al ramato, un colore essenzialmente caldo, un’ossidazione del rame che pur conservando la sua base si apre su toni decisamente più espansivi e orizzontalmente a colori azzurrati e legati alle tonalità del blu, rappresentando ambientazioni simili ai fondali marini, ma anche alle cartografie, per quanto è vicino al connubio acqua-terra.
Il Rame “liscio”, quindi, nelle sue texture di base, permette con l’affiancamento del Rame ossidato un ventaglio cromatico che può portare a una doppia direzione e ad una scenografia che copre almeno due direzioni diverse tra loro, e il tutto partendo dallo stesso materiale.
Alla base “rossa” (oppure “rosso/arancio”) si affianca un tripudio di colori dalle imprevedibili sfumature che va a spezzare la monocromia e costituisce un’alternanza che potrà segnare gli interni del 2023.

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ufficio stampa di Planium

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