Giorno della Memoria: Auschwitz non si può dimenticare
Non si deve dimenticare l’orrore di un uomo contro un altro uomo. “Non c’era male peggiore, era tutto peggiore. Il senso del tempo era dilatato, la paura e l’attesa della fine. La violenza faceva male moralmente”. La testimonianza di una sopravvissuta ai campi di sterminio, riportata da Skytg24.
