I trasformisti
I trasformisti
Wa, Berlino, Discoteca, Toro. Quattro tra i best sellers di Casa Casati cambiano faccia. Un gioco delle parti che ribalta i ruoli.
Il tavolo Discoteca abbandona la scanzonata livrea scintillante e si ripropone in una nuova, maestosa versione in marmo. Il tavolo Berlino diventa “esagerato”, e si allunga fino a quattro metri. Il tavolo Wa, seguace dell’essenzialità, inverte la rotta e si riveste in foglia d’oro zecchino. Per contro, il coffee table Toro rinuncia ai dettagli sofisticati e diventa sempre più basico. Il 2023 per Casa Casati è l’anno delle trasformazioni: i suoi best seller si reinventano e cambiano i connotati. Tutti i particolari in cronaca.
Discoteca Marble. Nella sua versione originale in cristallo, il Discoteca fa il verso alle atmosfere dance degli anni ’70. Il nuovo Discoteca Marble, elegantissimo e imponente (arriva fino ai 260 centimetri di diametro) punta invece sulla regalità. Il top è realizzato con quattro spicchi di marmo assemblati in modo da formare un disegno che rende questo pezzo ancora più prezioso.
Toro Basic. Via i vassoi estraibili in pelle che corrono su guide invisibili. Via le finiture bon-ton. Parola d’ordine: concentrarsi sull’essenziale. Non c’è niente di troppo in questo nuovo Toro, che sceglie un abito in rovere Moka opaco per acquisire un aspetto più materico. Un look che invoglia al contatto, addirittura alle carezze.
Wa Midas. Fiat Lux. Se il coffe table Toro si spoglia, il tavolo Wa sceglie la sfrontatezza. Con il rivestimento in oro zecchino, osa il massimo. Ma non perde in eleganza, grazie alla raffinatissima finitura satinata.
Berlino Maxi. Il primogenito di Casa Casati raddoppia. Non si accontenta di qualche decina di centimetri in più, ma arriva addirittura ai quattro metri. In pratica due tavoli in uno. Ma la finitura che gioca con le venature del legno rende invisibile la giunzione. L’abito più elegante? Quello in ebano matt. Noblesse oblige.
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