Google detiene il 91,7% del mercato globale dei motori di ricerca

Il dominio di Google nel mercato dei motori di ricerca era chiaro nel 2023, come dimostrato dalle statistiche di ricerca di Google (StatCounter Global Stats, agosto 2023).

Nell’agosto 2023, Google deteneva il 91,7% del mercato globale dei motori di ricerca. Questa maggioranza evidenzia la leadership costante di Google nella ricerca online, posizionandosi molto più avanti rispetto ai suoi concorrenti.

In confronto, segue Bing, con il 3,1%. Altri motori di ricerca, come Yandex (1,5%), Yahoo! (1,2%), Baidu (1,1%) e DuckDuckGo (0,5%) avevano quote di mercato inferiori. Le statistiche di ricerca di Google da gennaio ad agosto 2023 mostrano l’enorme differenza tra Google e gli altri.

2. Il volume di ricerca di Google negli Stati Uniti è stato più del doppio di quello del suo rivale più vicino, Microsoft Sites Core Search

Nel giugno 2023, il volume di ricerca di Google negli Stati Uniti era più del doppio di quello del suo rivale più vicino, Microsoft Sites Core Search (Comscore, 2023).

Google Sites Core Search ha registrato un volume di query pari a 9,2 milioni. Questo numero conferma il ruolo di Google nella gestione della maggior parte delle query di ricerca online.

Segue Microsoft Sites Core Search con 4,0 milioni. Verizon Media ha effettuato 1,7 milioni di ricerche e Ask Network Core Search ne ha effettuate 105.000.

3. Google controlla il 95,2% del mercato globale dei motori di ricerca mobile

Nel 2023, il dominio di Google nel campo della ricerca mobile era chiaro (StatCounter Global Stats, agosto 2023).

Nell’agosto 2023, Google deteneva uno sbalorditivo 95,2% del mercato globale dei motori di ricerca mobile. Questa cifra sottolinea l’impegno di Google nell’ottimizzazione dell’esperienza di ricerca mobile.

Dopo Google, sia Yandex che Baidu detenevano l’1,3% del mercato. Yahoo! hanno rappresentato lo 0,6%, mentre Bing e DuckDuckGo hanno catturato ciascuno lo 0,5%.

4. Nel luglio 2023, Google.com ha registrato 85,3 miliardi di visite

I visitatori hanno trascorso in media circa 10 minuti. Hanno visualizzato circa 8,6 pagine ogni volta, con una frequenza di rimbalzo pari al 28,7% (Similar Web, luglio 2023).

5. La soddisfazione degli utenti con Google ha visto un cambiamento positivo tra il 2022 e il 2023

Il punteggio di soddisfazione è salito del 7%, da 75 nel 2022 a 80 nel 2023. Questo aumento evidenzia l’impegno di Google nel migliorare i propri algoritmi di ricerca e l’esperienza utente (ACSI® Search and Social Media Study 2022-2023).

6. Il primo risultato di ricerca organica riceve in genere 19 volte più clic rispetto al primo risultato di ricerca a pagamento

Il risultato più pagato ha una percentuale di clic (CTR) del 2,1%. Tuttavia, ha un CTR superiore del 40% rispetto al risultato a pagamento al secondo posto, che si attesta al CTR dell’1,4% (First Page Sage, 2023).

7. Nel 2022, Google si è assicurata la maggiore quota di mercato della pubblicità associata alla ricerca (58%)

Le statistiche di ricerca di Google rivelano che il colosso della tecnologia deteneva il 58% della quota di mercato. Dopo Google ci sono Baidu (15%), Amazon (14%), Bing (6%) e Yahoo! (2%). Altre piattaforme come DuckDuckGo, Haosou 360, Sogou, Yandex e altre hanno rappresentato ciascuna l’1% (Statista Market Insights, 2023).

8. Gli Stati Uniti sono stati la principale fonte di traffico verso Google.com, con il 26,7%

Altri importanti contributori sono stati India (4,6%), Brasile (4,4%), Regno Unito (3,9%) e Giappone (3,9%).(Web simile, luglio 2023).

9. Nel 2022, l’82% dei professionisti del marketing ha riferito che la SEO ha avuto un impatto positivo sulle prestazioni e sugli obiettivi di marketing

Inoltre, il 92% ha riferito che il content marketing ha avuto un impatto positivo, evidenziando che il content marketing SEO è un canale su cui vale la pena investire per tutte le aziende, indipendentemente dalle dimensioni (Conductor, 2023).

10. Google è stato il più affidabile per le recensioni in vari settori nel 2022

Il settore sanitario è in testa con il 66% di fiducia nelle recensioni di Google. Seguono bellezza e benessere con il 58%, intrattenimento e immobiliare entrambi con il 57%. Il commercio professionale rappresentava il 53%, il cibo e le bevande il 44% e l’alloggio il 42% (Bright Local, 2023).

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