Eventi

REFRATTARIO di Gabriele Diversi per A DIMORA – residenze, transiti, percorsi

REFRATTARIO di Gabriele Diversi
per A DIMORA A DIMORA – residenze, transiti, percorsi
un ponte creativo tra Prato e l’Isola d’Elba
a cura di Erica Romano

Giovedì 18 gennaio alle ore 18.30 inaugura Giovedì 18 gennaio alle ore 18.30 Refrattario di Gabriele Diversi (Portoferraio, LI, 1995), a cu di Gabriele Diversi ra di
Erica Romano, presso l’Open Studio Italo Bolano Open Studio Italo Bolano Open Studio Italo Bolano (via Fra’ Bartolomeo, 57 – Prato).
La mostra rappresenta la restituzione finale di un periodo di residenza trascorso dall’artista a Prato e nei
luoghi dove Italo Bolano (Portoferraio, LI, 1936 – Prato, 2020) ha prodotto molte delle sue opere ceramiche, e
viene realizzata nell’ambito del progetto A DIMORA – residenze, transiti, percorsi * della Fondazione Italo Fondazione Italo
Bolano, a cura della direttrice artistica Erica Rom Bolano ano, con il contributo del bando Toscanaincontemporanea Toscanaincontemporanea
2023 della Regione Toscana 2023 della Regione Toscana della Regione Toscana, in collaborazione con SMArT – Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano SMArT – Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano, e – Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano con la
partecipazione di Ceramiche Tombelli di Marco Tombelli a Montelupo Fiorentino.
Il progetto, che si sviluppa in due momenti, porta al termine questa prima fase pratese con una residenza di residenza di
Gabriele Diversi, artista visivo di origini elbane che vive e lavora a Berlino, presso l’Open Studio Italo Bolano – presso l’Open Studio Italo Bolano
una volta studio dell’artista – e la fabbrica Ceramiche Tombelli, Ceramiche Tombelli, dove sono nate tutte le cerami iche Tombelli, che bolaniane
degli ultimi 20 anni. Grazie all’esperienza di Marco Tombelli, proprietario della ditta ma anche amico storico e
prezioso collaboratore del maestro Bolano, il giovane Diversi ha potuto attingere ad un vasto patrimonio di
conoscenze dirette sull’arte ceramica, frutto di una lunga e sapiente pratica, consolidata nel tempo, a
contatto quotidiano con la materia e le sue reazioni. Sotto la supervisione di Tombelli, dunque, l’artista ha
sperimentato un materiale per lui mai provato prima, come la terra refrattaria, ripercorrendo alcune fasi del
processo con nuove tecniche di pittura su ceramica. In mostra, infatti, troveremo quattro pannelli di
terracotta refrattaria che uniscono alla durezza della ceramica sia il fascino tutto fluido e cangiante del mare
con le sue spiagge affollate sia quello di umidi e rigogliosi giardini. La ceramica, materiale antico aperto
all’innovazione e all’imprevedibilità, offre così a Diversi l’occasione di esprimersi in un linguaggio inedito per
approfondire e trovare nuove soluzioni formali alla sua poetica. Nello studio pratese, invece, l’artista torna
alla pittura su carta e su tela, dando inizio ad una nuova serie su quelli che lui chiama “i miei nuotatori”,
riflettendo sul tema del mare e dell’isola-isolamento come condizione mitica ed esistenziale, nonché sul
rapporto, spesso contraddittorio, che tale dimensione ha con le necessità e le urgenze degli odierni contesti
urbani.

  • A DIMORA – residenze transiti percorsi
    Protagonisti del progetto di residenza sono gli artisti Francesco Dendi Francesco Dendi Francesco Dendi (Prato) e Gabriele Diversi Gabriele Diversi Gabriele Diversi (Portoferraio, LI), che
    scambiano idealmente le proprie “dimore creative” per un breve periodo di ricerca e sperimentazione che, come
    afferma la curatrice Erica Romano, permetterà loro di “incontrare nuovi pubblici e proporre processi d “incontrare nuovi pubblici e proporre processi di r icerca in icerca in
    continuità con i luoghi e la loro intima storia, sottolineando la potenziale relazione di scambio e mediazione tra artisti,
    cittadinanza e territorio”. In tal modo, inoltre, l cittadinanza e territorio” e due diverse realtà in cui opera la Fondazione Italo Bolano, quali Prato e
    Portoferraio, si potranno dire unite da un ponte che mette in relazione le ricchezze particolari di un unico grande
    territorio culturale e sociale che, grazie all’arte, transita facilmente da una parte all’altra delle due sponde. Nell’ottica di
    un rinnovamento dell’offerta culturale, infine, il progetto A DIMORA intende proporre alle comunità locali nuove
    pratiche di fruizione e conoscenza attraverso i diversi linguaggi contemporanei capaci di abbracciare il passato
    valorizzandone il senso ultimo e la funzione, mentre agli artisti stimoli, sfide e strumenti alternativi per sviluppare le
    proprie ricerche a contatto con le persone e le esigenze dei territori dove vanno ad operare o ad inserirsi, al fine di
    promuovere un avvicinamento di nuovi pubblici all’arte contemporanea e ampliare la prospettiva verso un incontro
    storico-artistico e critico tra generazioni.

Open Air Museum Italo Bolano | Open Studio Italo Bolano
Alessandra Ribaldone Bolano, Presidente
Erica Romano, Direttrice