I-Tech Innovation 2023-2024: 12 le imprese innovative selezionate da Fondazione Golinelli e CRIF
I-TECH INNOVATION 2023-2024
Fondazione Golinelli e CRIF annunciano le 12 giovani imprese selezionate
Ad accelerarle G-Factor, che coordinerà la partnership tecnico-scientifica per l’innovazione
tra CRIF, Fondazione Golinelli, Competence Center BI-REX, Emil Banca, Gruppo BCC
Iccrea, Areté – The Agrifood Intelligence Company, Città Metropolitana di Bologna,
Comune di Bologna, Comune di Imola, Aeroporto di Bologna e Search On Media Group
Bologna, 6 febbraio 2024 – Annunciate oggi le 12 società selezionate da I-Tech Innovation
2023-2024, la terza edizione del programma di accelerazione promosso da Fondazione
Golinelli e CRIF per progetti innovativi in sei settori strategici.
Le 12 realtà che hanno passato il vaglio finale della selezione – tra oltre 270 candidature pervenute
dall’Italia e dall’estero – sono così suddivise: 3 in ambito Life Science&Digital Health; 2 nel
Fintech&Insurtech; 1 nell’Agritech&Foodtech; 2 per ognuna delle verticali sperimentali (call for
plug-in) ossia Industry 4.0, Social Impact e Travel Tech & Smart Mobility.
Con I-Tech Innovation 2023-2024 sono state confermate le partnership con il Competence Center
BI-REX, Emil Banca, Gruppo BCC Iccrea e Areté – The Agrifood Intelligence Company. Inoltre, la
terza edizione, si è aperta a nuove alleanze con istituzioni e aziende: Città Metropolitana di
Bologna, Comune di Bologna, Comune di Imola, Aeroporto di Bologna, e Search On. Obiettivo del
programma è quello di investire nelle potenzialità di nuove generazioni di imprenditori, per
incoraggiare l’ecosistema dell’innovazione italiano al fine di contribuire a colmare il grave ritardo
tecnologico in cui versa il nostro Paese.
I team selezionati sono ora pronti a partire con G-Force, programma di accelerazione di G-Factor,
l’incubatore-acceleratore di Fondazione Golinelli, che consentirà la crescita delle giovani realtà
coinvolte, sia a livello imprenditoriale, che tecnologico-scientifico, finanziario e industriale, per
arrivare a mercato.
Il percorso di mentorship, della durata complessiva di 4 mesi, è strutturato per accompagnare i
team verso la presentazione a potenziali investitori, facilitandone così l’entrata in successive fasi di
crescita e sviluppo. In questo senso, il programma di accelerazione G-Force è unico nel suo
genere: non è di stampo prettamente accademico, ma è piuttosto un graduale processo di
affiancamento alle giovani imprese riconducibile al venture building, ed è ideato e costruito sulle
specificità e necessità di ogni singolo progetto. I contenuti formativi e il mentoring saranno messi a
disposizione da imprenditori del settore, manager dal profilo internazionale, docenti e dallo staff di
G-Factor e CRIF composto a sua volta da imprenditori, manager e da advisor tecnologico-
scientifici e finanziari. Il programma offre inoltre importanti sinergie e opportunità di collaborazione
con aziende internazionali che fanno parte della rete dei promotori e partner dell’iniziativa.
Il programma offre inoltre la possibilità di costruire importanti sinergie con le istituzioni del territorio
e opportunità di collaborazione con aziende nazionali e internazionali con l’obiettivo di sviluppare
Proof of Concept e validare la propria innovazione sul mercato, sia grazie alla rete di promotori e
partner dell’iniziativa, sia grazie ai momenti di networking con partner industriali e investitori.
Come per la scorsa edizione, i giovani innovatori svolgeranno le attività residenziali previste dal
programma di accelerazione, negli spazi di G-Factor all’Opificio Golinelli e presso BOOM, il nuovo
knowledge e innovation hub di CRIF, dedicato all’educazione, alla formazione e all’innovazione.
LE GIOVANI IMPRESE INNOVATIVE SELEZIONATE
Call for Innovation Life Science&Digital Health
DNA – Switch
La Corea di Huntington è una patologia neurodegenerativa per la quale gli approcci terapeutici
classici, basati su farmaci tradizionali, hanno finora fallito. L’approccio innovativo di DNA – Switch
si basa sull’utilizzo di geni – normalmente presenti nel genoma umano – a scopo terapeutico, che
vengono veicolati mediante vettori adenovirali o mRNA.
DNA – Switch, che ha già identificato i geni in grado di contrastare il decorso della Corea di
Huntington e ha brevettato questa tecnologia, ora mira a industrializzare le proprie competenze
per ottenere un prodotto terapeutico, pronto per trials clinici e per il mercato.
Impavid
Impavid nasce per implementare il primo patch cardiaco bioartificiale, biomimetico e
ingegnerizzato per il rilascio controllato di molecole, ai fini di migliorare la qualità di
vita dei pazienti che hanno sviluppato un infarto del miocardio, e contemporaneamente contrastare
l’insorgenza di insufficienza cardiaca. L’insufficienza cardiaca è una sindrome clinica complessa,
caratterizzata da un elevato tasso di morbilità e mortalità (colpisce 64 milioni di pazienti nel mondo
e costa all’assistenza sanitaria oltre 100 miliardi all’anno). Impavid intende, dunque, inserire sul
mercato un nuovo device, frutto di una ricerca pluriennale, in grado di far fronte a questa esigenza
clinica e di limitare a lungo termine la spesa sanitaria. www.impavid.tech
PoliRNA
PoliRNA è una startup innovativa specializzata nello sviluppo e commercializzazione di una nuova
generazione di nanoparticelle ibride polimero-lipidiche per terapie con acidi nucleici. Nello
specifico, le nanoparticelle PoliRNA, brevettate, sono versatili e consentono il rilascio mirato,
sicuro ed efficiente di RNA (siRNA, miRNA) nelle cellule bersaglio. Le nanoparticelle PoliRNA,
sviluppate nel corso del progetto ERC “BIORECAR”, permettono un’alta efficacia di
incapsulamento, un’elevata stabilità in vitro ed in vivo e la possibilità di una funzionalizzazione
superficiale finalizzata ad un targeting attivo verso le cellule e gli organi di interesse. Oggi, il
principale ostacolo è rappresentato dal divario tra la ricerca preclinica sulle molecole di RNA per
nuove terapie e la loro approvazione per usi clinici. PoliRNA si propone, quindi, di colmare questa
lacuna, accelerando e migliorando lo sviluppo e l’efficacia di nuovi farmaci biotecnologici.
https://user-160435880-work.colibriwp.com/polirna/
Call for Innovation Fintech&Insurtech
Billding
Billding semplifica e digitalizza l’intero processo di gestione delle utenze e dei servizi concepiti per
la dimensione abitativa (gas, elettricità, internet, TV), la mobilità e il benessere individuale, dalla
fase di attivazione alla fruizione, fino alla cessazione dei servizi, garantendo inoltre un risparmio
annuo quantificato al consumatore finale. www.billding.it
Dootbox
Dootbox è una two sided platform che collabora con diversi player per offrire un servizio di mobilità
in abbonamento. Grazie a Dootbox, ogni mese il cliente ha la possibilità di cambiare veicolo con
quello più adatto alle proprie esigenze personali o di viaggio, o scegliere di non averne nessuno.
Dootbox combina i vantaggi della semplicità e convenienza dell’abbonamento, offrendo una
soluzione innovativa che offra maggiore flessibilità. www.dootbox.it
Call for Innovation Agritech&Foodtech
SupplAI
SupplAI rappresenta una soluzione innovativa per ottimizzare i processi di approvvigionamento e
la gestione degli acquisti nel settore alimentare. La piattaforma digitale, alimentata dall’intelligenza
artificiale, semplifica la creazione e la gestione degli ordini, migliorando l’efficienza operativa e
riducendo i costi. SupplAI connette fornitori, team di approvvigionamento e manager della supply
chain, garantendo una comunicazione fluida e una maggiore trasparenza. Grazie a SupplAI, le
aziende alimentari possono ottimizzare i processi operativi, assicurando l’esecuzione tempestiva
dei piani di produzione e riducendo gli sprechi alimentari. https://www.supplai.it/
Call for Plug In Industry 4.0, IoT, Big Data & AI
Meddle
Meddle è la piattaforma di industrial IoT che semplifica e automatizza il processo di raccolta e
gestione dei dati industriali, consentendo alle aziende manifatturiere e ai relativi fornitori di
integrare facilmente una moltitudine di flussi di dati provenienti sia da sensori IoT che da altre fonti
dati, on e off line, in un unico tool. Meddle consente ai propri utenti di connettere in piena
autonomia i macchinari dei rispettivi impianti industriali utilizzando il giusto protocollo per ognuno di
essi grazie a un modulo AI che ne consente la generazione automatica e on-demand degli stessi.
La piattaforma permette quindi in tempi record di raccogliere i dati, normalizzarli, e trasferirli a
qualsiasi destinazione terza. www.meddleconnect.com
Olivair
La raccolta delle olive con gli attuali scuotitori meccanici risulta inefficace nelle zone scoscese, che
rappresentano circa il 70% degli uliveti attivi in Italia. Questi dispositivi, oltre a essere lenti e
dannosi per le piante, richiedono l’utilizzo di reti e manodopera. Olivair, drone agricolo con
un’apertura alare di 2.5 metri, è in grado di far fronte a queste problematiche generando vento per
far cadere le olive mature. Volando sopra gli ulivi, il drone opera su qualsiasi tipo di terreno,
riducendo i danni alle piante e agendo tre volte più velocemente rispetto ai metodi tradizionali. Ciò
comporta una significativa riduzione dei costi di manodopera e un miglioramento della qualità del
raccolto, rendendolo più omogeneo. www.olivair.eu
Call for Plug In Social Impact
Loqui
Loqui è un servizio che incontra le necessità delle persone che si affidano a specialisti, come
psicologi o psicoterapeuti. Tramite la piattaforma è possibile compilare un questionario e
successivamente essere abbinato allo psicologo più adatto, effettuare un primo colloquio gratuito e
decidere se intraprendere il percorso di psicoterapia in videochiamata, in chat, in telefonata e/o di
usufruire di strumenti di selfcare e autoaiuto (esercizi di respirazione, rilassamento, meditazioni
guidate, psico-educazioni, gestione dell’insonnia, gestione della rabbia, della regolazione delle
emozioni e molto altro). www.loqui.chat
Baze
Baze permette alle famiglie di trovare, assumere e retribuire il lavoratore domestico perfetto in
meno di dieci click. Baze raccoglie le specifiche dei lavoratori attraverso un processo di
onboarding strutturato e un test psicoattitudinale, generando profilazioni avanzate fino a 60 data
point. Grazie a un algoritmo di smart matching, basato su intelligenza artificiale, crea match
altamente personalizzati in meno di ventiquattro ore. Una volta trovata la persona giusta, la
famiglia ha a disposizione un’applicazione con cui può comodamente gestire l’assunzione e la
gestione ordinaria del rapporto di lavoro, supportata da consulenti del lavoro esperti.
www.bazeapp.com
Call for Plug In Travel Tech & Smart Mobility
Yooond
In un momento in cui il contapasseggeri sta diventando obbligatorio per legge in tutta Europa,
obiettivo di Yooond è quello di rivoluzionare il trasporto pubblico tramite l’implementazione di un
sistema contapasseggeri che offra dati e metriche in tempo reale. Yooond rappresenta un unicum
sul mercato, perché offre un servizio altamente innovativo a un costo ridotto, rispetto ai
concorrenti. Attualmente il servizio è in fase di sperimentazione presso i leader di mercato italiani
(Trenitalia, Almaviva, Trenord). Yooond trasforma anche l’esperienza di acquisto, implementando
nel trasporto pubblico una logica simile a quella del Telepass, e ha sviluppato un sistema
automatico su smartphone che rende i mezzi di trasporto, le stazioni e gli aeroporti in grado di
comunicare ai passeggeri informazioni in tempo reale. www.yooond.com
Braille-Fly
Braille-Fly con la sua innovativa tecnologia, mira ad abbattere il costo degli schermi Braille per non
vedenti, fornendo una soluzione completamente modulare e flessibile. L’obiettivo è quello di
rendere questo tipo di schermi più accessibili, non solo come dispositivi personali, ma anche come
strumenti per la mobilità pubblica, mettendo a disposizione un’alternativa aptica per
l’interfacciamento con display e macchinette automatiche. www.braillefly.webnode.it
Chi è CRIF
CRIF è un’azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie e di business information,
analytics, servizi di outsourcing e processing, nonché in avanzate soluzioni in ambito digitale e open banking
per lo sviluppo del business.
CRIF punta a creare valore per i consumatori, le imprese e le istituzioni finanziarie, fornendo informazioni e
soluzioni che consentono decisioni più consapevoli, migliorano l’accesso al credito e accelerano
l’innovazione digitale. CRIF offre anche servizi per privati cittadini e PMI dedicati alla protezione da frodi e
rischi cyber. Inoltre CRIF Ratings, agenzia di rating del credito autorizzata da ESMA e riconosciuta come
ECAI, fornisce valutazioni su imprese non finanziarie in Europa.
CRIF è inoltre AISP in tutti i paesi europei dove è applicabile la direttiva PSD2 per l’open banking, oltre che
AISP in UK. Fondata a Bologna nel 1988, oggi l’azienda opera in 39 nazioni, in 4 continenti, con oltre 6.400
professionisti. Ad utilizzare i suoi servizi oggi sono oltre 10.500 banche e società finanziarie, più di 600
assicurazioni, 90.000 imprese e 1.000.000 di consumatori.
Per maggiori informazioni: www.crif.it
Chi è Fondazione Golinelli
Fondazione Golinelli Nasce a Bologna nel 1988 per volontà dell’imprenditore e filantropo Marino Golinelli.
La Fondazione ha creato negli anni un ecosistema integrato e articolato a favore della cultura e dello
sviluppo del nostro Paese, intervenendo direttamente e operativamente in tutti gli ambiti trasversali in cui
l’innovazione si innesta nel tessuto socio-economico: cultura, educazione, formazione, alt(r)a formazione,
ricerca e trasferimento tecnologico, incubazione e accelerazione di startup, venture capital e open
innovation.
La Fondazione è divenuta oggi una holding filantropica che gestisce e controlla società di scopo (G-Lab S.r.l.
impresa sociale e G-Factor S.r.l.), governa centri culturali (Centro Arti e Scienze Golinelli), sviluppa
piattaforme di ricerca tecnologiche (Golinelli Virtual Lab), coordina e guida scuole (Scuola delle idee Marino
Golinelli, paritaria secondaria di primo grado), partecipa attivamente in società di investimento (UTOPIA SIS
S.p.A.) e in consorzi e centri per l’innovazione (Bi-Rex) e altre realtà culturali (Fondazione BUP Casa
editrice).
Sono più di 1,5 milioni i ragazzi e le ragazze da tutta Italia che hanno partecipato ai progetti formativi ideati e
realizzati dal 2009; 700.000 i visitatori che l’Opificio Golinelli ha accolto dal 2015 (100.000 sono gli studenti e
le studentesse e 14.000 gli insegnanti presenti ogni anno); sono oltre 30.000 i docenti facenti parti di una
community permanente; 800 le startup valutate negli ultimi sei anni; 150 le startup parte di una community
permanente e 40 le realtà imprenditoriali accelerate in sei programmi di accelerazione e in sei ambiti verticali
diversi; 24 le startup partecipate ad oggi e oltre 150 partner industriali, culturali, istituzionali e finanziari a
livello nazionale ed internazionale. Per maggiori informazioni: www.fondazionegolinelli.it
Chi è G-Factor S.r.l.
G-Factor, incubatore-acceleratore di giovani imprese creato nel 2018 da Fondazione Golinelli, è un
ecosistema che trasforma l’alto potenziale di innovazione e tecnologia di giovani e scienziati, in realtà
imprenditoriali in grado di affermarsi sul mercato con successo, creando modelli replicabili e scalabili; una
risposta all’esigenza di favorire sempre più le possibilità di integrazione tra ricerca, industria e mercato,
mettendo al centro i giovani, le loro idee d’impresa, la ricerca scientifica e la loro capacità di produrre
innovazione e nuova tecnologia. L’approccio di G-Factor per l’accelerazione al mercato delle aziende
selezionate, si basa su di un mix di finanza e formazione. Tutti i percorsi di accrescimento delle competenze
e delle esperienze sono altamente personalizzati sulle esigenze dei team, tanto che in alcuni casi G-Factor
opera anche come venture builder/startup studio. Il settore elettivo è quello delle Life sciences/Digital Health:
in 6 anni di attività G-Factor e Fondazione Golinelli hanno investito in 24 startup in questo settore, a fronte di
oltre 1000 proposte arrivate. Di queste, circa il 60% erano startup già costitute da un paio di anni, mentre le
altre si sono costituite per l’occasione. G-Factor entra come socio nel capitale sociale con quote di
minoranza tra il 5% e il 15% e ha investito sinora quasi 3 milioni di euro in equity, realizzando, a oggi, due
exit complete. Nel complesso, le start up hanno effettuato più di 20 aucap (aumenti di capitale) raccogliendo
quasi 18 milioni di euro. G-Factor infine, da tre anni, con i partner del programma I-Tech Innovation, ha
aperto la sua attività anche ad altri verticali quali fintech, insurtech, agritech, foodtech social impact, travel
tech e smart mobilities. In questi settori, in tre edizioni del programma, ha accelerato altre 20 startup.
Ulteriori materiali e immagini al link Dropbox: https://bit.ly/3qcOR1Z
Uffici stampa
Fondazione Golinelli: Delos