Il nuovo volto di Ovyé: tra tradizione e innovazione con un logo iconico
| Il nuovo volto di Ovyé:tra tradizione e innovazione con un logo iconico |
| Ovyé, sinonimo di alta qualità e stile ricercato nel panorama delle calzature italiane, svela con la collezione FW24-25 un nuovo logo che rappresenta una svolta strategica e una visione audace per il futuro del brand. Da una lunga tradizione di scarpe Made in Italy, l’azienda bolognese, guidata dalla terza generazione con Annalisa e Luca Caruso, investe ora su un nuovo simbolo distintivo.Il nuovo logo, composto da due ovali intrecciati che formano due “O“, riflette la fusione di gusto, esperienza e conoscenza della moda dei due fondatori. Questi due ovali non sono solo una celebrazione della loro collaborazione, ma rappresentano anche il dialogo costante tra tradizione e modernità che definisce l’essenza di Ovyé.Il simbolo è pensato come una firma unica per il brand: un segno femminile che evoca l’eleganza e la delicatezza delle ali, sottolineando l’importanza della femminilità e della tendenza moda abbinata alla qualità del Made in Italy. Il logo diventa così un passaporto per Ovyé nel mondo, proiettando l’azienda verso una nuova era di riconoscibilità internazionale.Il logo, che apparirà su stivali, mocassini e accessori, segna l’inizio di una nuova fase per Ovyé, caratterizzata da una crescente visibilità e una forte presenza sui social media. Questo nuovo simbolo, studiato per essere immediatamente riconoscibile, non solo celebra l’eccellenza della manifattura italiana e del buon gusto, ma si inserisce anche all’interno di una strategia di posizionamento ben definita. Mira a distinguere Ovyé dagli altri luxury brand, rendendo il marchio più competitivo attraverso un prodotto di eccellenza offerto a un prezzo accessibile.Il logo non è solo un marchio, ma un racconto di evoluzione e innovazione che continua a mantenere al centro della sua filosofia la qualità, la passione e la maestria artigianale. Ovyé si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella sua lunga storia di moda, con un futuro luminoso e promettente nel panorama internazionale “dell’affordable luxury”. |
teresa la fosca
