Hilton Milan rinnova il suo impegno con la seconda Edizione del Forum sulla Sostenibilità

Dopo il successo della prima edizione del Forum sulla Sostenibilità – l’evento di analisi e approfondimento sulle sfide e le opportunità legate alla sostenibilità aziendale, ideato e promosso da Hilton Milan – l’hotel ha aperto le porte a università milanesi, imprenditori, manager e opinion leaderdel mondo della sostenibilità, per dare il via alla sua seconda edizione.

E così, lo scorso 25 ottobre, ospitalità e sostenibilità si sono incontrate presso Hilton Milan per stimolare la sensibilità delle nuove generazioni verso temi che impattano il loro stesso futuro, coinvolgendo gli studenti di alcune prestigiose università milanesi attraverso un’importante sfida: realizzare un progetto sostenibile relativo al settore turistico comprendendo un’ampia gamma di argomenti, dalle strutture alberghiere eco- compatibili alle pratiche di turismo sostenibile.

Fortemente voluto dal General Manager Daniele Fabbri, Leader italiano per i progetti ESG (Environmental, Social and Governance) di Hilton, da sempre attento e impegnato in prima linea in attività di sostenibilità ambientale e sociale, Hilton Sustainability Forum è un’occasione unica di formazione e informazione sulle sfide legate al cambiamento climatico, ma anche un’opportunità per i giovani universitari di creare connessioni con leader e professionisti di questo settore.

A giudicare i progetti realizzati dai giovani partecipanti al Forum, una giuria di alto profilo, composta da alcuni membri del board di Hilton, tra cui Daniele Fabbri, General Manager di Hilton Milan, Alessandro Cabella, Hilton Area General Manager for Italy, Fausto Ciarcia, Director of Human Resources, e Valeria Fruscio, General Manager di Aleph Rome Hotel, Curio Collection ByHilton, che ha quindi decretato il progetto“H.Y.P.E.R. – Hilton e YesMilano Partner for Enhanced Renewal” di Federica De Salve, Marta Cortesi e Monica Crotti, studentesse presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, come vincitore della seconda edizione della Hilton Sustainability Cup.

I criteri di valutazione utilizzati sono stati: originalità del progetto, fattibilità e facilità di implementazione, area di realizzazione, costi previsti per la realizzazione, impatto sostenibile (se 100% o in percentuali inferiori) e obiettivo SMART.

L’edizione 2024 di Hilton Sustainability Forum ha visto il coinvolgimento di importanti relatori, con un forte appeal sulla platea di giovani studenti partecipanti: Lea Orifici, autrice e Content Creator di Torcha, il media online che si pone l’obiettivo di avvicinare i giovani all’attualità, alla politica e all’economia con contenuti pensati per essere fruiti sullo smartphone e i social media; Giovanni Lucini, Partner & Director – Boston Consulting Group, la società di consulenza strategica che ogni anno pubblica articoli, report, ricerche e studi su diversi mercati e tematiche di forte attualità. E infine, Letizia Proserpi, medica e divulgatrice scientifica specializzata in Salute Planetaria, attiva sui social come @unavitamilleradici, promuove la connessione tra salute umana ed ecosistemi e si impegna a diffondere consapevolezza per un equilibrio sostenibile tra uomo e natura.

Daniele Fabbri, General Manager di Hilton Milan, ha affermato: “”L’Hilton Sustainability Forum è nato dal desiderio di creare un punto d’incontro tra il mondo accademico, imprenditoriale e della sostenibilità. Questa seconda edizione ha confermato quanto sia cruciale coinvolgere le nuove generazioni su temi che plasmeranno il loro futuro. Il nostro obiettivo è fornire loro strumenti concreti per affrontare le sfide ambientali e sociali, creando sinergie che possano trasformarsi in soluzioni reali per un turismo più sostenibile.”

Alessandro Cabella, Hilton Area General Manager for Italy, ha dichiarato: “L’Hilton Sustainability Forum testimonia, ancora una volta, come il tema della sostenibilità ambientale, del rispetto e del supporto alle comunità locali da parte delle aziende sia sempre più cruciale e imprescindibile, e quanto questi aspetti stiano a cuore alla nuova generazione. Noi stessi abbiamo il dovere di coinvolgere i giovani affinchè, con il loro contributo attivo e le loro idee innovative, possiamo tutti insieme creare un futuro migliore per il pianeta e per la realtà in cui operiamo.”