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Un “corto” d’autore per raccontare i 5 stelle del Gruppo Duetorrihotels

Un “corto” d’autore per raccontare i 5 stelle del Gruppo Duetorrihotels

UN “CORTO” D’AUTORE PER RACCONTARE I 5 STELLE DEL GRUPPO DUETORRIHOTELS

L’eccellenza dell’ospitalità unita ad un pizzico di raffinata stravaganza: il video “Perfetto, Italiano” racconta in modo coinvolgente il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” di Bologna, il Due Torri Hotel di Verona, l’Hotel Bernini Palace di Firenze e l’Hotel Bristol Palace di Genova.

Duetorrihotels inaugura il 2025 con un nuovo corto, “Perfetto, Italiano”, che racconta in modo nuovo i quattro cinque stelle del Gruppo: il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” di Bologna, il Due Torri Hotel di Verona, l’Hotel Bernini Palace di Firenze e l’Hotel Bristol Palace di Genova. Si tratta di un coinvolgente corto firmato dall’agenzia Plus con la collaborazione. come direttore della fotografia, di Nicola Cattani, che ha al suo attivo film diretti da artisti del calibro di Brando Quilici e Pupi Avati, e del pluripremiato regista Gianfranco Dusmet come direttore di produzione.

“Perfetto, Italiano” ironizza e trasforma i classici stereotipi della comunicazione alberghiera. Nei 2 minuti e mezzo complessivi sfilano scaloni monumentali, sale affrescate, corridoi marmorei, terrazze colme di luce. Ad attraversarli nello spazio di un unico momento è un insolito protagonista in divisa da portiere: l’Ubiquitous Amiss Hop-Boy si legge nei titoli di testa, che coni titoli di coda completi di nomi e marchi dichiarano subito l’intento delle riprese. Siamo in un film alla “Grand Hotel” colmo di colpi di scena, proprio come nei lavori di Wes Anderson.

Qualche esempio? Le immagini di Firenze (nota per il suo patrimonio artistico e culturale, che l’ha resa famosa in tutto il mondo), Genova (“best in travel 2025”: il capoluogo ligure scelto da Lonely Planet tra le migliori destinazioni italiane da visitare il prossimo anno), Bologna (Città dei Portici UNESCO), Verona (la città di Romeo e Giulietta, ma anche la “Porta d’Italia“), che giganteggiano nel vano ascensore spaventando l’ignaro protagonista e riempiono lo spazio dei quadri, a simboleggiare la vicinanza dei quattro hotel al territorio e ai centri storici delle città. O i cocktail bar ei raffinati ristoranti dove il portiere, in un inconsueto allargamento del suo ruolo, si trova a servire calici e piatti. Per altro in modo assolutamente perfetto, proprio come si conviene ai 5 stelle.

SEC and Partners per Gruppo Duetorrihotels