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Chemnitz Capitale Europea della Cultura 2025: un anno di trasformazione culturale e sociale. Le prime iniziative sotto ai riflettori.

All’ADI Design Museum di Milano, Gianni Sassi

Chemnitz Capitale Europea della Cultura 2025: un anno di trasformazione culturale e sociale. Le prime iniziative sotto ai riflettori.

Il 2025 si preannuncia come un anno di profondo rinnovamento per la terza città più grande della Sassonia. Presentiamo un’anteprima dei progetti che caratterizzeranno e animeranno la prima metà dell’anno della cultura, con eventi che spaziano dalla musica alla danza, dall’arte contemporanea al teatro, dal design alla sostenibilità.

Chemnitz, conosciuta per la sua tradizione industriale e un passato di forte resilienza e cambiamento, si sta reinventando ancora una volta, con l’obiettivo di diventare un centro pulsante di innovazione tecnologica, artistica e di scambio interculturale. Il programma annuale dell’anno della cultura, ispirato al motto “C THE UNSEEN”, mira a svelare molti aspetti ancora sconosciuti della storia di Chemnitz, radicandola nell’identità europea e regionale. Le iniziative puntano a stimolare il dialogo e la creatività tra le generazioni, e a generare cambiamenti sociali e culturali duraturi, con il coinvolgimento di artisti, istituzioni culturali e, in particolare, dei giovani.

 Chemnitz, modernismo e cultura industriale. Foto: Ernesto Uhlmann

DA GENNAIO A GIUGNO: INIZIATIVE SPECIALI NELLA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2025.

Progetto di collaborazione intergenerazionale nella moda

Il progetto THREADS OF UNITY è un’iniziativa che fonde la visione dei giovani designer di moda contemporanei con l’artigianalità dei sarti che operavano durante il periodo della DDR, con l’obiettivo di creare una nuova collezione che celebri sia la tradizione che l’innovazione ispirandosi al passato industriale di Chemnitz. Sostenitori del progetto sono UNKNOWN BASICS, un marchio di moda europeo con sede a Chemnitz, la Facoltà di arti applicate di Schneeberg e il polo tessile dell’Esche Museum di Limbach-Oberfrohna, numerose aziende regionali ed ex siti di produzione tessile. Da febbraio a novembre 2025.

L’arte e la cultura come strumenti di innovazione e sostenibilità

Non solo creatività, ma anche sostenibilità è uno dei temi centrali dell’anno. In città, eventi come il workshop di riciclo creativo a Lößnitz, dove i partecipanti daranno nuova vita a oggetti apparentemente inutili, mostrano come l’arte possa diventare uno strumento per affrontare le sfide globali del nostro tempo. Chemnitz invita tutti a esplorare il potere trasformativo dell’arte attraverso l’uso di materiali di recupero, offrendo così una riflessione su come l’arte e la sostenibilità possano andare di pari passo. Dal 28 marzo al 30 aprile 2025.

Record Picnics: la musica in vinile torna protagonista

Un tempo, i dischi in vinile erano il biglietto da visita di ogni casa, uno spunto di conversazione immediato tra ospiti e padroni di casa. Oggi, molti di questi tesori giacciono dimenticati in scatole, ma è arrivato il momento di riscoprirli grazie ai Record Picnics. Questi eventi musicali di quartiere, organizzati durante tutto l’anno in vari punti della città, offrono l’opportunità di ascoltare vinili, imparare a fare il DJ e condividere la passione per la musica. Da marzo a dicembre 2025.

Sonnenberg tra arte e inclusione: un progetto per unire il quartiere più giovane di Chemnitz

Il quartiere di Sonnenberg, un tempo operaio e oggi il più giovane e multiculturale di Chemnitz, diventa il centro di un progetto artistico che esplora i suoi contrasti. Tra vecchi edifici ristrutturati, blocchi prefabbricati, ristoranti raffinati e povertà visibile, due artisti internazionali saranno invitati in tre diverse occasioni per immergersi nella realtà del distretto. Accompagnati da creativi locali, gli artisti trasformeranno le loro esperienze in opere pubbliche, creando nuovi spazi di incontro per gli abitanti del quartiere. Un’iniziativa che punta a valorizzare la diversità e a rafforzare il senso di comunità attraverso l’arte.

L’innovazione tessile in mostra: il passato e il futuro dei tessuti a Chemnitz

I tessuti non sono solo stoffa: possono volare come aeroplani, sostenere edifici e persino filtrare il sangue. Un nuovo progetto a Chemnitz mette in luce l’innovazione tessile, con oltre 50 aziende della Sassonia che mostrano applicazioni sorprendenti di questo materiale. Nove storiche località tessili a Chemnitz e dintorni ospiteranno esposizioni e attività interattive, mentre il Chemnitz Industrial Museum accoglierà partner europei per discutere le visioni future dell’industria tessile. Un’occasione unica per scoprire e sperimentare con mano le potenzialità dei tessuti di oggi e di domani.

Le Kunstsammlungen Chemnitz esplora: “Realtà europee. Movimenti del realismo degli anni ’20 e ’30 in Europa” Una riflessione sulle sfide storiche e contemporanee.

In un momento segnato dal Covid-19, dalla crisi energetica, dall’inflazione e dal populismo, le Kunstsammlungen Chemnitz presenta un’importante mostra che riunisce i movimenti realisti degli anni ’20 e ’30 provenienti da tutta Europa, esplorando come l’arte abbia rispecchiato un mondo distrutto, affrontando paure esistenziali come povertà, fame, malattia e declino sociale. La mostra non solo riflette sulle difficoltà di quel periodo, ma collega questi temi alle sfide sociopolitiche odierne, sollevando interrogativi su come sarà il futuro. Dal 27 aprile al 20 agosto 2025.

Chemnitz celebra Frei Otto, pioniere dell’architettura leggera

Frei Otto ha rivoluzionato l’architettura della seconda metà del XX secolo, influenzando generazioni di architetti, tra cui il giapponese Kengo Kuma. Nonostante sia di fama mondiale, il legame con la sua città natale, Chemnitz-Siegmar, è spesso trascurato. Per riscoprirlo, un ricco programma di eventi, workshop e mostre, curato da diversi partner, metterà in luce il suo contributo all’architettura di Chemnitz. Un’occasione unica per riscoprire una figura chiave del design strutturale e dell’innovazione. Dal 2 aprile a giugno 2025.

Un viaggio tra i garage di Chemnitz: storia e design in un percorso interattivo

Un nuovo percorso con dieci fermate invita residenti e visitatori a esplorare i garage di Chemnitz, dai più comuni fino a strutture storiche come il deposito veicoli di Villa Esche, probabilmente il più antico della città. L’esperienza è disponibile sia in formato analogico che digitale, con pannelli informativi e oggetti creati dagli studenti della Burg Giebichenstein University of Art and Design Halle. Grazie ai codici QR, i visitatori possono accedere a immagini e suoni che raccontano la storia di questi spazi, delle persone che li usano e del ruolo che hanno nella città. Dal 5 aprile al 31 dicembre 2025.

Teatri, mostre e scambi culturali: un palcoscenico per l’Europa

Il festival teatrale internazionale NONSTOP EUROPA! che riunirà artisti e compagnie da tutto il continente, rappresenta un’altra iniziativa importante. Questo evento non è solo una celebrazione delle diverse tradizioni teatrali, ma anche una piattaforma di scambio culturale, dove i giovani possono sperimentare nuovi linguaggi e forme artistiche. Le performance e gli incontri, tra cui un laboratorio per studenti di teatro, creeranno occasioni di confronto che stimoleranno una nuova consapevolezza culturale. Il 1° maggio 2025.

Festival teatrale nel centro di Chemnitz. Foto: Kristin Schmidt

Dai barili ai trampolini: le originali celle letto mobili degli studenti di Schneeberg

Dopo aver venduto il loro bestiame nel 2018, gli agricoltori biologici Bochmann hanno trasformato la loro fattoria in un rifugio essenziale per escursionisti e pellegrini. Ora, grazie alla creatività degli studenti della Facoltà di Arti Applicate di Schneeberg presso la Westsächsische Hochschule Zwickau, l’ospitalità si è trasformata in un’esperienza unica. Sono state realizzate celle letto mobili, ricavate da barili, un trampolino usato e persino una carriola, insieme a un’area cucina ecologica e mobili da esterno per rilassarsi. Il tocco speciale? Ogni ospite può scegliere la propria posizione nel grande prato e far rotolare il proprio letto fino al punto perfetto per dormire sotto le stelle. Dal 3 maggio al 26 ottobre 2025.

Chemnitz celebra la Settimana Europea con dibattiti, arte e un messaggio di pace

Nel suo anno da Capitale Europea della Cultura, Chemnitz rinnova il suo impegno nella Settimana Europea, un evento dedicato a far conoscere ai cittadini la storia dell’UE e le sfide attuali del continente. La città ospiterà relatori di spicco, artisti internazionali e attività con partner europei, promuovendo il dialogo e la coesistenza pacifica. Fulcro del festival sarà la conferenza dell’8 maggio, a 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale: l’evento lancerà un forte messaggio sull’Europa come progetto di pace. Dal 7 al 10 maggio 2025.

KOSMOS Festival: un evento straordinario per la democrazia e la comunità

Nato in risposta alle manifestazioni di estrema destra dell’agosto 2018, inizialmente come un concerto spontaneo dal titolo “Wir sind mehr” (“Siamo di più”), che ha visto la partecipazione di 65.000 persone, il festival è cresciuto diventando una celebrazione della democrazia e della diversità, con l’aiuto di associazioni, istituzioni e privati di ogni estrazione sociale. Il festival non si limita a grandi spettacoli: si svolgono anche discussioni alla fermata dell’autobus, partite di basket agli incroci, concerti nei negozi e letture nelle lavanderie a gettoni. Un vero e proprio spazio di incontro per le persone di Chemnitz e di tutta Europa, che si uniscono per celebrare la cultura e la democrazia. Dal 13 al 15 giugno 2025.

“Odissea in C”: la danza prende vita a Chemnitz

Da dieci anni, coreografi internazionali portano la loro arte a Chemnitz, con una varietà di stili di danza che spaziano da spettacoli tradizionali serali a performance nelle strade della città. Quest’anno, il progetto “Odissea in C” è particolarmente speciale. I visitatori avranno l’opportunità di assistere a uno spettacolo di danza unico, ispirato al romanzo “Ulisse” di James Joyce, che si svolgerà in 18 stazioni tra il parco Markersdorfer Oase, il monumento a Karl Marx, Sonnenberg e l’Opera House. Il Balletto di Chemnitz e gli artisti ospiti hanno creato coreografie specifiche per ciascun luogo, offrendo un’esperienza immersiva che esplora la città attraverso il movimento e la narrazione. Un evento che unisce danza, letteratura e spazi pubblici, coinvolgendo il pubblico in una “odissea” artistica indimenticabile. Dal 18 al 29 giugno 2025.

La Capitale Europea della Cultura 2025 è un’occasione imperdibile per scoprire la vibrante scena culturale di Chemnitz e contribuire alla costruzione di una società più aperta, sostenibile e creativa, dove il dialogo interculturale e la partecipazione dei giovani sono al centro di ogni iniziativa. Per maggiori informazioni sul programma e gli eventi, visitare il sito ufficiale di Chemnitz Capitale Europea della Cultura 2025.

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