Patricia Shira Mano Tolentino Niñez Rubata A cura di Roberta Semeraro
La Mostra dell’artista israeliana Patricia Shira Mano Tolentino “Niñez rubata”, s’ispira ai ritratti dei bambini presenti nel Museo della Memoria di Gerusalemme Yad Vashem e sarà allestita presso lo spazio Magazzino Gallery a piano terra di Palazzo Contarini Polignac ai piedi del Ponte dell’Accademia a Venezia che è stato messo a disposizione per gentile concessione della proprietà.
L’iniziativa si inserisce fra quelle ufficiali promosse dal Coordinamento per la Giornata della Memoria, l’opening sarà martedì 21 gennaio alle ore 17.30 dopodiché la mostra resterà aperta al pubblico fino al 4 febbraio 2020.
“L’idea del progetto Niñez Rubata è nata quasi un anno fa mentre guardavo le foto delle vittime della Shoah, nello specifico quelle del Ghetto di Varsavia – dice la Tolentino – Mi ha colpito vedere un bambino nella foto intitolata “Un bambino vestito di stracci seduto in una strada del ghetto” e ho deciso di dipingere un piccolo ritratto del solo volto, della sua espressione impaurita. Successivamente ho iniziato a cercare altri bambini da ritrarre e mi è venuta l’idea di creare un muro composto di ritratti ad olio sul Ghetto di Varsavia, ispirato all’opera dell’artista francese Christian Boltansky. Questo progetto riguarda la memoria, e si propone di combattere la caduta nell’oblio, nell’antisemitismo e nel negazionismo della Shoah”.Il 22 gennaio alle ore 17.00, è previsto l’incontro: “Niñez rubata” per ricordare i bambini vittime della Shoah e contro le ingiustizie di ieri e di oggi presso il Museo ebraico di Venezia (in Campo di Ghetto Nuovo), durante il quale sarà presentato il piccolo catalogo della mostra. Interverranno Michela Zanon codirettrice del Museo ebraico di Venezia, Roberta Semeraro curatrice della mostra; Iris Peynado organizzatrice del progetto, Patricia Shira Mano Tolentino che in dialogo con la lettura delle poesie da parte di Rosalia Ramirez, racconterà la sua esperienza/presa di coscienza e la necessità e di esprimersi sul tema della Shoà
Un contributo speciale all’incontro sarà dato inoltre da Lia Finzi Federici testimone e autrice del libro “Dal buio alla luce”.
Niñez Rubata a cura del critico d’arte Roberta Semeraro, è presentata e sostenuta da Iris Peynado, Vicepresidente dell’associazione culturale Ro.Sa.M ed è ospitata, per i suoi contenuti profondamente morali l’installazione da Bikem de Montebello, nello spazio espositivo Magazzino Gallery di Palazzo Polignac Contarini.