Come vanno i consumi in Cina post Covid19
Sempre alla finestra tra prevenzione e aggiornamento dati NEL MONDO, ma, come vanno i consumi in Cina post Covid19?
In generale si auspica ad una buona ripartenza.
E’ il momento di fare, di indossare guanti e mascherina e tornare a vivere.
Nei consumi in generale, dobbiamo tener conto di una cosa fondamentale : l’online è il nuovo approccio agli acquisti.
Cambiano comunque i mood e i comportamenti verso il mondo dello shopping, non settoriale, generico.
Le grandi metropoli poi, come Pechino e Shanghai, con una qualità della vita elevata, stanno vedendo l’abbandono di molti giovani.
In generale i grandi brand lusso continuano a vendere, portiamo l’esempio di Prada ed Hermes, ma anche nel settore beauty come Sephora, anche se sono maggiori gli acquisti online e in e-commerce.
Non solo, anche qui il sistema dei media, anche nella comunicazione e nelle adv dei brand, sta cambiando. Lo streaming e l’esperienza virtuale è molto ricercata.
Ormai in Cina siamo ad un mese dalla riapertura ufficiale delle attività, con fatica ad ogni modo si sta cercando di tornare alla normalità, si sperimenta molto e si cerca di capire il vero oggetto di richiesta e desiderio della clientela.
IL PIL dunque è sceso ufficialmente, molti marchi sperano nel “Revenge buying”, saranno oggetto di analisi i prossimi giorni per entrare nel merito dei veri consumi, delle tendenze “nuove”, e cosi, il lockdown con tutte le sue conseguenze, si porta dietro un altro grande capitolo, tutto da riscrivere.
Ogni brand dovrà adattarsi ai nuovi mood e alle nuove esigenze di mercato e, non solo, dovrà promuoversi, comunicarsi e avvicinarsi al cliente cercando di fidelizzare nuovamente e quanto prima, al nome e al “modo” di approcciare con l’economia territoriale.