Lifestyle

MOBILIZE, PROGETTARE UN’ESPERIENZA

NUOVE OPERE A LIVIGNO IN VISTA DELLE OLIMPIADI 2026

MOBILIZE, PROGETTARE UN’ESPERIENZA
Rispondere alle sfide e ai problemi di spostamento nelle aree urbane, progettare un’esperienza globale, partire non dalla tavola da disegno, ma dallo smartphone … ecco come è nato l’EZ-1 Prototype: la concretizzazione di un’esperienza di mobilità pensata per le nuove esigenze di consumatori, città ed operatori. Patrick Lecharpy, Direttore del Design di Mobilize, ci racconta questa inedita “epopea creativa”.

«Era la prima volta che ci veniva chiesto di immaginare una soluzione di mobilità che rispondesse perfettamente alle nuove esigenze degli utenti, delle città e degli operatori. Una vera sfida!»

Patrick Lecharpy, Direttore del Design di Mobilize

Una sfida che Patrick Lecharpy ha raccolto con tutto l’entusiasmo che gli deriva dall’essere a capo del Team Design di Mobilize, appositamente creato per “pensare globale” e prendere in considerazione l’ecosistema della mobilità nel suo complesso.

qj2fopajcx-php8ffnk2

Il team Design lavora sull’intero ecosistema della mobilità

Premessa del progetto: considerare le aspettative di tutti. Per gli operatori e le municipalità, le esigenze sono molteplici: parcheggio, traffico, riduzione dell’impatto ambientale, economie energetiche, economia circolare.

Gli utenti, urbani e periurbani, invece vanno alla ricerca di soluzioni di mobilità adatte ai loro imperativi professionali nonché alle esigenze personali … senza comunque essere obbligati a investire nell’acquisto di un veicolo.

Comunque sia, non si può concepire un’esperienza di mobilità senza partire da una App per smartphone. È da questa che gli utenti cominciano la loro esperienza, è il loro primo punto di contatto con il servizio. In questa logica, è la App che deve consentire di riconoscere il veicolo da remoto, di aprirlo oppure di fare un tour virtuale al suo interno.

FONTE
RENAULT MEDIA CENTER