Hotel “E.C.HO. Gruppo Starhotels” – Milano by Andrea Auletta
HOTEL “E.C.HO. GRUPPO STARHOTELS” – MILANO
C’E’ UN’ANIMA GREEN IN CITTA’
Sostenibilità in un contesto urbano.
Questo è E.C.HO., albergo ecologico del Gruppo Starhotels
Il tema della sostenibilità trova un’interpretazione forte e persuasiva nell’Hotel E.C.HO. di Milano, il cui acronimo veicola un cluster di concetti forti che vanno sotto il segno della sostenibilità e della contemporaneità immerse in un’atmosfera magica e sorprendente.
E.C.HO. del Gruppo Starhotels è un luogo dell’ospitalità eco-sostenibile realizzato dall’interior designer Andrea Auletta.
Nove mesi di lavori e un investimento di oltre 13 milioni di euro hanno portato alla costruzione di un hotel dal design originale e dall’anima green con 143 camere, di cui 13 suites e junior suites.
L’edificio si presenta con una struttura rigorosa nelle linee esterne, coerente con il contesto, a racchiudere interni fluidi grazie alla plasticità del vetro, alla leggerezza del dehors e a un gioco sapiente in fase di ristrutturazione, con un’attenta ridistribuzione dei volumi. Il risultato è uno spazio di ampio respiro, arioso, funzionale, che traduce un mood naturale e di grande effetto.
Il sasso e il cedro
La hall è arredata con originali pouf a forma di sasso realizzati in tessuti eco-label, che si alternano a tavolini realizzati con tronchi di cedro profumato certificati FSC (Forest Stewardship Council).
Grandi divani come alcove, inseriti in un giardino virtuale, immaginifico, con cuscini nei colori della natura completano l’arredamento, con un effetto di fantastico relax.
Nella ‘conservatory’, serra a ridotto consumo energetico, le pareti sono di vetro, ad alta capacità isolante con tende chiare per schermare la luce. Ai soffitti grandi lampade a sospensione, in ferro e fibra di vetro, che le correnti d’aria muovono lievemente. Il fascino dei giardini d’inverno rivive in questi spazi verdi dal design contemporaneo.
Il dehors immerso nella storia e nel verde
L’ampio dehors si affaccia su un giardino con piante secolari e su ciò che resta della storica Cascina Pozzobonelli (una cappellina rinascimentale datata 1492, che reca l’impronta di Donato Bramante). Nel dehors si respira un’aria sospesa, una forza attrattiva fuori dal tempo e dallo spazio.
Una Milano magica, uno spazio all’aperto inaspettatamente inserito nel tessuto urbano, ideale per rilassarsi.
La reception immersa nella luce e nel tempo
Alla reception un soffitto retroilluminato simula le ore del giorno e offre lo spettacolo dell’alba, del crepuscolo e della notte, seguendo i ritmi naturali della luce.
Fulcro e anima dell’hotel è una grande parete, idealmente al centro, che va dalla lobby al ristorante: una sorta di quinta con l’immagine di un orto, luminosa e pittoresca. Le pareti si annullano e la natura entra in hotel. Così si ha la sensazione di vivere nel verde e gli spazi acquistano leggerezza, i particolari che la gigantografia pone alla ribalta creano un effetto paesaggistico meraviglioso e inaspettato.
La luce, altro elemento caratterizzante, è amplificata dai colori neutri utilizzati ovunque, anche nel verde declinato nelle sue sfumature dall’acido al foresta con qualche tocco di marrone, in omaggio alla terra. L’insieme, proprio grazie alla ridotta palette di colori e materiali, offre un equilibrio perfetto e una ricchezza naturale in cui nessun elemento prevale sugli altri.
Ristorante e Bar
Un angolo naturale per sapori unici. In linea con la politica green, il ristorante Orto Green Food & Mood è scenografico e luminoso, circoscritto da ampie vetrate e da due pareti retroilluminate, che riproducono un lussureggiante angolo verde coltivato a frutta, fiori e ortaggi.
E’ un ambiente ideale per assaporare deliziosi piatti che privilegiano la stagionalità e gli ingredienti del territorio. I pavimenti sono in grés effetto legno, mentre grandi lampadari scendono sui tavoli. Le ampie vetrate sono schermate da brise-soleil che diventano elementi decorativi grazie agli uccellini in metallo tagliati a laser delicatamente appoggiati sulle doghe dei frangisole. Grande attenzione anche ai dettagli e alla tavola, con tovagliette e cestini per il pane in cellulosa riciclata e riciclabile.
Il Bar, fulcro della lobby, è realizzato in marmo grigio effetto seta e in legno, e si colloca, strategicamente, anche a presidio del dehors.
Conversazione nel verde
Ampio e funzionale, con un’anima high tech, il Centro Congressi esprime una particolare attenzione ai consumi e all’ambiente.
E’ composto da cinque sale riunioni per una capacità totale fino a 240 persone.
Una di queste, la sala Elementi, inondata dalla luce naturale, si sviluppa al piano terra e può trasformarsi in un privé del ristorante.
Le altre quattro sale: Acqua, Fuoco, Aria, Terra si trovano al piano inferiore e sono collegate direttamente al dehors con una scala in marmo.
Dalla lobby si raggiungono le quattro sale del piano inferiore con un’ampia scala elicoidale in pietra scura, attraversata da una lama di luce, come se la parete fosse stata illuminata da un lampo nel buio.
Funzionalità e razionalità si sposano in un equilibrio magico sotto il segno della natura per questo straordinario esempio di struttura sostenibile e urbana proposta da Starhotels con la regia di Andrea Auletta.
fonte
OGS srl