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ALLA SCOPERTA DI CHIAVENNA, IL TESORO DI GRANDE FASCINO E PREGIO CULTURALE DELLA VALLE

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ALLA SCOPERTA DI CHIAVENNA, IL TESORO DI GRANDE FASCINO E PREGIO CULTURALE DELLA VALLE

Numerosi gli appuntamenti che da luglio a settembre ravviveranno il centro storico della località e il vicino Parco delle Marmitte dei Giganti

Da sempre, Chiavenna è uno dei luoghi più interessanti nelle vicinanze di Milano: Bandiera Arancione del Touring Club Italia e CittàSlow è la meta perfetta per una gita domenicale all’aria aperta o per un weekend fuori porta alla scoperta di storia, natura e buon cibo. A nord del lago di Como, a metà tra il passo del Maloja e il passo dello Spluga, e sul confine tra Italia e Svizzera, la località offre ai visitatori numerose attività e punti di interesse. 
Il centro storico è ideale per soffermarsi ad ammirare le bellezze della città e fare una breve sosta in una delle caratteristiche piazzette dove spiccano le meravigliose fontane in pietra ollare, o per acquistare i gustosi prodotti locali nelle tipiche botteghe di paese. Ricca di angoli nascosti e scorci suggestivi, camminando per le vie del centro sembra di fare un viaggio nel tempo nel lontano Cinquecento, l’epoca in cui sono stati costruiti molti dei palazzi in città e nei dintorni, tra cui spicca l’elegante Palazzo Salis, la rinomata Collegiata San Lorenzo e le antiche mura sforzesche, in parte ancora visibili, testimonianza di quanto la città in passato sia stata ricca e importante per i traffici con l’Europa.
La bella stagione ormai inoltrata e il progressivo ritorno alla normalità portano con sè la voglia e il desiderio di tornare a vivere la città con tante proposte, appuntamenti e visite guidate organizzate dal Consorzio Turistico della Valchiavenna in collaborazione con il Comune di Chiavenna, che animeranno il periodo estivo. Al centro dei numerosi incontri c’è proprio Chiavenna, con la sua storia, la sua cultura e i monumenti naturali che, attraverso i racconti delle guide coinvolte, sarà apprezzata e scoperta per quello che offre, con la possibilità di visitare i luoghi storici e antichi sotto una luce diversa. 
Gli itinerari attraverso il centro storico e le visite guidate a tema si svolgeranno fino al 19 settembre 2021 il sabato e la domenica mattina dalle 10 alle 11.30, ad eccezione dell’appuntamento di martedì 10 agosto che prevede due orari aggiuntivi alle 14.30 e alle 16.30. 
Visite guidateDurata: 1 ora e mezza con ritrovo presso la stazione ferroviaria di Chiavenna alle ore 10.00Quando: – 10/17/29/31 luglio 2021- 7/10/14/21/28 agosto 2021- 4/11/18/19 settembre 2021Costo: 5€ con prenotazione
Visite guidate a tema con la partecipazione del Professor Guido Scaramellini Durata: 2 ore con ritrovo presso la stazione ferroviaria di Chiavenna alle ore 10.00Quando: – domenica 1° agosto 2021 – “La dominazione dei Grigioni”- domenica 5 settembre 2021 – “I crotti di Chiavenna”Costo: 5€ con prenotazione
Poco fuori Chiavenna, sulle pendici del complesso montuoso a confine ad est con la Valchiavenna e a sud la Val Bregaglia, si trova il Parco delle Marmitte dei Giganti, una riserva naturale e museo all’aperto di grande interesse ambientale. Ideale per grandi e piccini, l’area è caratterizzata da paesaggi di una bellezza unica e innumerevoli manifestazioni geomorfologiche di origine glaciale di importante testimonianza della millenaria attività antropologica della valle, e della sua esigenza di comunicare mediante le antiche incisioni rupestri. 
Visite con guida alpina al Parco delle Marmitte dei GigantiDurata: 3 ore con ritrovo presso la stazione ferroviaria di Chiavenna alle ore 9.30Quando: – domenica 11 luglio 2021 – domenica 29 agosto 2021Costo: 10€ con prenotazione
L’iscrizione è obbligatoria per tutte le visite guidate, nel rispetto delle normative e delle misure anti Covid-19.
Un ulteriore motivo per visitare la località sono i rinomati “crotti”: piccole grotte create da frane nel corso dei secoli che, attraversati da costanti correnti d’aria, sono perfetti per conservare salumi e formaggi. Il menù solito dei crotti è composto da prodotti tipici, per un vero viaggio gustoso alla scoperta del territorio: salumi misti tra cui non manca mai la “brisaola”, simile alla bresaola valtellinese ma prodotta con tagli di manzo più pregiati, il violino, un salume di carne di capra e il bitto, un ottimo formaggio di alpeggio.

Per maggiori informazioni: www.valchiavenna.comwww.madesimo.eu

fonte press goup.it