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FOLLA DA RECORD E AUTO PIÙ SPETTACOLARI ALL’HAMPTON COURT PALACE PER IL 10 ° ANNIVERSARIO DEL CONCOUR OF ELEGANCE

­FOLLA DA RECORD E AUTO PIÙ SPETTACOLARI ALL’HAMPTON COURT PALACE PER IL 10 ° ANNIVERSARIO DEL CONCOUR OF ELEGANCE

Record di presenze e gamma più spettacolare di auto da concorso mai realizzata per il Concours of Elegance 2022, all’Hampton Court Palace
Il Concours of Elegance consolida la posizione di miglior concorso d’eleganza del Regno Unito e tra i primi tre al mondo
Best in Show – votato in modo univoco dagli stessi proprietari – va al favoloso Delage D8-120 “de Villars” del 1938
Altri vincitori sono stati Maserati A6G Zagato, Aston Martin DB4 GT Zagato e Ferrari 365P Berlinetta Speciale ‘Tre Posti’
Altri punti salienti includono il Levitt Concours inaugurale e l’asta Gooding & Company

il Concours of Elegance, presentato da A. Lange & Söhne, si è concluso ieri dopo l’ennesima favolosa stravaganza automobilistica, svoltasi nell’arco di tre giorni all’Hampton Court Palace nella zona ovest di Londra. L’evento del decimo anniversario ha accolto un numero record di ospiti negli immacolati giardini del Palazzo, per l’esposizione più spettacolare di automobili rare e significative mai realizzata, consolidando la reputazione dell’evento come il principale evento del Concours d’Elegance del Regno Unito. Il vincitore del Best in Show, scelto in modo univoco dagli stessi proprietari di auto del Concours, è stato l’eccezionale Delage D8-120 “de Villars” del 1938, che ha incantato gli elettori con la sua eleganza, bellezza e stile di design degli anni ’30.

Best In Show: 1938 Delage D8-120 ‘de Villars’

Il nostro vincitore del Best in Show è uno dei migliori esempi emersi dal leggendario marchio Delage – noto per la produzione di macchine sgargianti per i super ricchi – che era stato acquisito da Delahaye negli anni ’30. Nel 1936 il marchio francese creò un motore a 8 cilindri all’avanguardia, basato sul suo sei cilindri in linea ad alte prestazioni collaudato in gara. Con un tocco di magia dell’ingegnere Jean François ha fatto germogliare due cilindri in più, una cilindrata di 4,3 litri, valvole in testa e un unico carburatore, per erogare circa 105 CV. Nascono la D8-100 e la D8-120.

Il telaio con telaio a scala è stato fornito solo in forma mobile, per consentire ai clienti di scegliere le carrozzerie come desideravano. Questa straordinaria autovettura è stata disegnata e allestita da de Villars come una speciale due posti unica. L’esemplare dallo stile stravagante, con la sua carrozzeria sportiva affusolata, fu mostrato per la prima volta al Concours de l’Auto de Printemps nel 1938. Vinse il Gran Premio, una vera impresa considerando che all’apice dell’era aerodinamica gareggiava contro tutti i maggiori marchi della giornata. Il Delage è stato venduto nuovo per $ 7200 USD, rendendolo uno dei modelli più costosi al mondo.

Prima del 1915: Rolls-Royce Silver Ghost Touring del 1912

Altrove, sono stati assegnati premi di classe per epoche diverse, ancora una volta votati dagli stessi proprietari delle auto. Nella categoria precedente al 1915, fu una maestosa Rolls-Royce Silver Ghost Touring del 1912 ad emerse vittoriosa, apparendo all’Hampton Court Palace pochi giorni dopo il suo 110° compleanno. Emblema dell’eccellenza ingegneristica edoardiana, il Ghost era rinomato per le sue prestazioni senza sforzo, l’eccezionale raffinatezza meccanica e il motore quasi silenzioso da 7,4 litri; da qui il ‘Fantasma; nome. Il telaio 2092 era un esempio particolarmente sontuoso, dotato di un corpo cabriolet per sette passeggeri, i suoi accessori in ottone scintillante, anziché il solito nichel.

1920: 1925 Vauxhall 30/98 OE Wensum Tourer

Nella categoria degli anni ’20, è stata una Vauxhall molto speciale a prevalere: una Vauxhall 30/98 Wensum Tourer del 1925. Quando era nuova, l’auto sportiva ad alte prestazioni – conosciuta come il “Re dei purosangue” – era impegnata in una forte concorrenza con la Bentley da 4,5 litri. L’auto vincitrice è la variante 30/98 più speciale, una delle sole 12 vetture dotate della carrozzeria Wensum “ultrasportiva”, la cui leggerezza ha conferito loro prestazioni ancora più vivaci. Con il suo spettacolare parabrezza a forma di V, la carrozzeria a “coda di barca” che fa girare la testa – la cui ispirazione è stata presa dal design contemporaneo dei motoscafi – la Wensum era tra le auto più eleganti del suo tempo. Il telaio OE259 colpisce particolarmente con la sua finitura cromata brillante. Si crede che sia una delle sole sei auto sopravvissute, e probabilmente la più originale di tutte, con i suoi interni in gran parte invariati da quando ha lasciato la fabbrica Vauxhall quasi 100 anni fa.

1930: 1930 Cord L-29 Brougham

Nella categoria degli anni ’30 vinse un Cord L-29. La L-29 era altamente innovativa, la prima vettura americana ad essere offerta con una configurazione a trazione anteriore. Il nuovo layout ha consentito alla macchina di lusso da 2.100 kg di avere una linea del tetto insolitamente bassa rispetto alla concorrenza. L’L-29 era azionato da un setoso motore Lycoming a otto cilindri in linea da 4,9 litri, che azionava le ruote anteriori attraverso una trasmissione a 3 velocità. Sono stati offerti quattro stili di carrozzeria standard; il modello Broughman che sarà esposto entro la fine dell’anno è il più ricercato e il più raro. Si pensa che solo 10 esemplari di Broughman siano sopravvissuti alla produzione originale di tre anni.

Anni ’40 e ’50: Maserati A6G Zagato del 1956

Per la classe degli anni ’40 e ’50, è stata una Maserati molto speciale a vincere il primo premio: la splendida A6G con carrozzeria Zagato. Questa è stata l’ultima evoluzione della serie A6 di Maserati, la prima auto sportiva del marchio del dopoguerra. Basata su un telaio tubolare leggero, l’A6G ha preso in prestito diverse caratteristiche dall’auto da corsa sportiva A6GCS, inclusi molti dei suoi componenti di frenata, sterzo e sospensione collaudati nel motorsport. Il motore a sei cilindri da 2,0 litri, interamente in alluminio, bialbero da 150 CV, originariamente progettato da Gioacchino Colombo per le corse, è stato adattato da Vittorio Bellentani per creare un’auto a doppio scopo che unisse la civiltà GT con prestazioni elettrizzanti.

1960: 1961 Aston Martin DB4GT Zagato

Nella combattuta categoria degli anni ’60, il vincitore è stato un’Aston Martin davvero eccezionale, per molti la più bella di tutte: la consacrata DB4GT Zagato. Combinando la collaudata meccanica DB4GT ad alte prestazioni con una carrozzeria in alluminio straordinariamente elegante e leggera della casa di carrozzerie italiana Zagato, la DB4GT Zagato rappresentava il meglio di tutti i mondi; l’ultima Aston Martin da corsa e da strada degli anni ’60. L’auto vincitrice, numero di telaio 1093/R, è stata la terza delle MP209 “ultraleggere” orientate al motorsport, rifinita nella tonalità accattivante del French Racing Blue. Costruita nel 1962, la speciale alleggerita fu consegnata nuova all’appassionato appassionato di Aston Martin e pilota Jean Kerguen e corse a Le Mans, dove la moto sei cilindri in linea da 3,7 litri poteva raggiungere i 170 mph sul rettilineo di Mulsanne.

Anni ’70: 1971 Lamborghini Miura SV

Nella classe degli anni ’70, è stata forse la supercar più iconica di tutte, una Lamborghini Miura SV del 1971, a conquistare il cuore degli elettori. Svelata al Salone di Ginevra del 1966, la supercar futuristica – firmata da Marcello Gandini – fu, prevedibilmente, una sensazione. La forma seducente di Gandini entrò in produzione nel 1966, utilizzando il V12 da 3,9 litri della 400GT. Questo primo modello, il P400, ha funzionato dal 1966 al 1968 e ha erogato una potenza massima di 345 CV. La versione definitiva della Miura – la SV – apparve nel 1971, con carburatori Weber modificati e diversa fasatura delle camme, che spingeva la potenza a 385 CV e la coppia a 295 libbre-piedi. In totale, furono costruiti solo 150 SV su una produzione totale di Miura di 764.

Anni ’80 in poi: Bugatti EB110 SS del 1994

C’è stata un’altra feroce competizione nella categoria post-1980, con una speciale Bugatti EB110 SS con guida a destra del 1994 che ha vinto il primo premio. L’artigiano della Lamborghini Countach, Marcello Gandini, ha avuto un’influenza significativa sull’aspetto dell’EB110, con il design perfezionato nella sua forma finita da Giampaolo Benedini. Il corpo in alluminio-carbonio, brutalista ma elegante, nascondeva una meccanica davvero all’avanguardia. La potenza di uno stravagante quad-turbo, 60 valvole V12 da 3,5 litri è stata inviata a tutte e quattro le ruote tramite una trasmissione manuale. L’EB110 presentava anche l’innovativa sospensione a doppio braccio oscillante anteriore e posteriore: è stato un vero tour de force tecnico; un certo Michael Schumacher ne ha persino comprato uno. Questo esemplare è forse il più speciale dei 139 EB110 costruiti, l’unico esemplare con guida a destra, costruito per il British Motor Show del 1994. Era dotato di un prototipo di motore “SuperSport” e di parti del corpo SS prototipo ed è stato utilizzato per sviluppare la variante ad alte prestazioni. Ha lasciato la fabbrica con 603 CV.

Premio Ferrari 75° Anniversario – Ferrari 365P Berlinetta Speciale ‘Tre Posti’ del 1966

Per il 2022 il Concours ha celebrato il 75° anniversario della Ferrari con una categoria molto speciale, assemblando forse la migliore selezione di macchine di Maranello mai vista nel Regno Unito. Dalla formazione sorprendente, è stata una delle due, quasi mitica Ferrari 365P Berlinetta Speciale, più comunemente nota come “Tre Posti”, ad aver vinto. L’ampia, bassa e straordinariamente elegante 365 P, originariamente concepita per costituire la base di un pilota di Le Mans, fu presentata al mondo intero al Salone di Parigi del 1966. Successivamente ha girato il mondo, entusiasmando il pubblico con la sua carrozzeria futuristica Pininfarina, l’incredibile cabina a tre posti e il V12 montato in posizione centrale: la prima vettura stradale Ferrari ad essere così configurata. Con solo due esistenti, questa Ferrari molto significativa è anche tra le più rare e preziose.

Altrove all’evento, il Levitt Concours inaugurale per sole donne, che ha celebrato le appassionate e collezioniste di automobili, è stato un grande successo; il trofeo è andato a una sensazionale Alfa Romeo Tipo B Monoposto del 1932, che ha deliziato e assordato gli ospiti in egual misura. Lo spettacolo ha anche accolto un certo numero di ex vincitori per lo spettacolo del decimo anniversario, con auto tra cui la Hispano-Suiza Dubonnet Xenia del 1938 che ha entusiasmato di nuovo la folla.

Anche l’asta di auto da collezione di Gooding & Company a Londra, tenutasi insieme al principale Concours nel parco del palazzo, ha suscitato grande entusiasmo. Lotti straordinari di tutte le epoche sono stati esposti in modo suggestivo nei cortili interni dell’Hampton Court Palace prima della vendita di grande successo di sabato.

James Brooks-Ward, CEO di Concours of Elegance, ha dichiarato: “Sono lieto di annunciare che l’edizione 2022 del Concours of Elegance è stata un grande successo e una degna celebrazione del decimo anniversario del miglior concorso del Regno Unito. I nostri partner si sono uniti a noi per celebrare questa incredibile occasione, con l’orologio A. Lange & Söhne 1815 CRONOGRAFO “Hampton Court Edition”, messo all’asta per The Prince’s Trust, in esposizione durante il fine settimana. Per non parlare dello Champagne Charles Heidsieck Brut Millésimé creato, con i nostri vincitori del 2012 e del 2021 che adornano l’etichetta. E poi, naturalmente, le nostre speciali cravatte per il decimo anniversario create da Henry Poole & Co.

“A parte l’incredibile supporto dei nostri partner, la collezione di auto raccolte a Hampton Court è stata davvero spettacolare e la Delage D8-120 ‘de Villars’, un affascinante vincitore del Best in Show. L’asta di auto da collezione dell’anno, sotto forma di Gooding & Co’s London Auction, è stata un’aggiunta perfetta, fornendo uno spettacolo ipnotizzante nei giardini, poiché alcune delle auto più incredibili del mondo sono andate sotto il martello”.

“Vorrei estendere un sentito ringraziamento ai nostri partner immensamente solidali e, naturalmente, ai generosi proprietari delle auto; senza di loro questo fantastico evento non sarebbe possibile. Vorrei anche ringraziare le migliaia di ospiti che ci hanno visitato in questi tre giorni; non vediamo l’ora di darti il ​​benvenuto di nuovo al Palazzo nel 2023.

Elenco completo dei vincitori

Vincitore del Best In Show 2022 – 1938 Delage D8-120 ‘de Villars’

Prima del 1915 – 1912 Rolls-Royce Silver Ghost Touring

1920 – 1925 Vauxhall 30/98 Wensum Tourer

1930 – 1930 Cord L-29 Brougham

Anni ’40 e ’50 – Maserati A6G Zagato del 1956

1960 – 1961 Aston Martin DB4GT Zagato

1970 – 1971 Lamborghini Miura SV

Anni ’80 in poi, Future Classics – Bugatti EB110 SS del 1994

Vincitore del Premio Ferrari 75 ° Anniversario – Ferrari 365P Berlinetta Speciale ‘Tre Posti’ del 1966

Trofeo Club, presentato dal Royal Automobile Club – Ferrari 365 GT4 2+2

Premio Gooding & Co Elegance in Motion – Maserati A6G Zagato

Premio per il design del ponte dello sbarramento – Hispano-Suiza H6B Dubonnet Xenia del 1938

Trofeo Bentley – Bentley S3 Standard Steel Saloon

Trofeo Giaguaro – Giaguaro SS1

Classic & Sports Car Best Club Car (sabato) – Jaguar XJ6 (auto di pre-produzione)

Classic & Sports Car Best Club Car (domenica) – BMW 327/8

Levitt Concours – Alfa Romeo Tipo B Monoposto

Junior Concours – Ferrari 312 T2 “Ferrarina 77”

30Under30 – Ford Capri 2.8

Premio Platinum Jubilee – Aston Martin DB6 Volante (auto personale di Sua Altezza Reale il Principe Carlo)

Il Concours of Elegance tornerà a Hampton Court Palace dal 1 ° al 3 settembre 2023.

Facebook: www.facebook.com/concorsofelegance

Twitter: www.twitter.com/ConcoursUK

Informazioni sull’annuale Concorso d’Eleganza:

Istituito nel 2012, il Concours of Elegance inaugurale si è tenuto all’interno del Castello di Windsor in occasione del giubileo di diamante del regno di Sua Maestà la Regina. Organizzato da Thorough Events, il primo Concours of Elegance ha stabilito un nuovo punto di riferimento globale per un concorso di auto d’epoca; vincere prestigiosi premi nel processo; inaudito per un evento “start-up” nel suo primo anno. Il secondo Concours of Elegance si è tenuto nel 2013 per eguagliare la fanfara nello storico Palazzo Reale di St James a Londra, con il terzo Concours ampiamente acclamato ambientato negli splendidi giardini di Hampton Court Palace nel settembre 2014, prima di dirigersi al Palazzo di Holyroodhouse a 2015. Al Concours of Elegance sono invitate solo vetture di altissimo livello, provenienti da tutto il mondo, accuratamente selezionate dal Comitato Direttivo del Concours; un rispettato team di autorevoli esperti di auto storiche. Un obiettivo chiave del Concours of Elegance annuale è raccogliere somme significative per beneficenza.

www.concorsofelegance.co.uk

Palazzi Reali storici

Hampton Court Palace è curato da Historic Royal Palaces, l’ente di beneficenza indipendente che si occupa anche della Torre di Londra, della Banqueting House, di Kensington Palace, di Kew Palace e del castello di Hillsborough nell’Irlanda del Nord. Aiutiamo tutti a esplorare la storia di come i monarchi e le persone hanno plasmato la società, in alcuni dei più grandi palazzi mai costruiti. Raccogliamo tutti i nostri fondi e dipendiamo dal sostegno dei nostri visitatori, membri, donatori, sponsor e volontari. Con l’eccezione del castello di Hillsborough, questi palazzi sono di proprietà della regina per conto della nazione e li gestiamo per conto del Segretario di Stato per la cultura, i media e lo sport. Numero di ente di beneficenza registrato 1068852. Per ulteriori informazioni, visitare www.hrp.org.uk.