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L’autunno ai masi Gallo Rosso

NUOVE OPERE A LIVIGNO IN VISTA DELLE OLIMPIADI 2026

L’autunno, oltre ad essere una stagione meravigliosa dal punto di vista naturalistico per i colori variegati che assume la vegetazione, in Alto Adige è un momento di grandi preparativi per i contadini dei masi, perché è la stagione in cui bisogna predisporre tutto per affrontare il freddo inverno.
La terra viene lavorata affinché non soffra troppo il gelo, gli animali al pascolo nelle malghe vengono recuperati e riportati nelle stalle, si fa scorta di legna tagliando i tronchi in piccoli pezzi, perché il maso possa sempre essere confortevole sia come temperatura sia come ambiente.

Inoltre, bisogna conservare le preziose materie prime dei caldi mesi estivi ed è anche il tempo in cui si preparano i salumi tipici dell’Alto Adige come lo speck e le salsicce, che richiedono un lungo tempo di affumicatura e stagionatura.
Anche la vendemmia e la successiva produzione di vino avvengono in autunno. Così, in inverno, si hanno già le proprie scorte di vino.

La frutta viene utilizzata per preparare marmellate, composte, sciroppi e le verdure fresche spesso vengono messe sotto aceto, in modo che possano essere gustate anche d’inverno, durante i mesi freddi. Spesso le conserve sono in eccesso rispetto al consumo della famiglia, pertanto, vengono messe in vendita. Gallo Rosso, l’associazione che sostiene e promuove oltre 1600 agriturismi in Alto Adige, ha dato il suo sigillo di qualità a più di 80 masi con prodotti di alta qualità. Tra questi c’è il maso Hoamisch di Malles in Val Venosta, ad esempio, dove si producono anche per la vendita cetrioli sotto aceto, verdure in agrodolce, radicchio e zucchine da spalmare, utilizzando esclusivamente le materie prime coltivate al maso.

Anche le erbe fresche vengono raccolte finché sono in fiore e poi trasformate in prodotti cosmetici, pomate, tisane, ma anche in liquori a base di erbe.
Al maso Pflegerhof a Castelrotto, su poco meno di 2 ettari, vengono coltivate circa 500 spezie ed erbe, che, una volta raccolte ed essiccate, diventano tisane e miscele di spezie con il marchio Gallo Rosso.

Carote, patate e barbabietole crescono sottoterra e possono essere conservate in modo naturale. D’inverno forniscono preziosi nutrienti per la stagione fredda.
Una volta terminata la stagione autunnale, i contadini, dopo l’impegnativa fase preparatoria, possono riposarsi durante l’inverno freddo e dedicarsi ad attività di svago o all’intrattenimento degli ospiti.

Gallo Rosso è il nome del marchio che dal 1998 promuove e favorisce l’attività di ormai 1.600 agriturismi in Alto Adige e che appartiene all’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi (Südtiroler Bauernbund). Sin dalle origini lo scopo principale di Gallo Rosso è sostenere i contadini dei masi nello sviluppo di attività da affiancare all’agricoltura. La filosofia dell’Associazione Gallo Rosso è “Avvicinare le persone allo stile di vita degli agricoltori altoatesini”. L’obiettivo di questo progetto è da un lato aprire agli agricoltori altoatesini nuove fonti di reddito e dall’altro dare ai consumatori la possibilità di conoscere il mondo contadino dell’Alto Adige. La classificazione dei masi che offrono alloggio (Agriturismo in Alto Adige) è organizzata in fiori, da 2 a 5; più alto è il numero dei fiori, più numerosi sono i criteri soddisfatti dalla struttura. Inoltre, attraverso standard qualitativi elevati e criteri severissimi, l’Associazione sostiene il lavoro di oltre 120 masi che si dedicano alla produzione di prodotti gastronomici genuini (Sapori del maso), alla ristorazione contadina, o all’artigianato autentico (Artigianato contadino).

Per ulteriori informazioni

Gallo Rosso
Tel.: (0039) 0471 999 371
Katrin Gufler
katrin.gufler@sbb.it
www.gallorosso.it

Press Way – Ufficio stampa

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