A MILANO PRESSO IL FOOD EXPERIENCE CENTER

Puratos: presentata la “collezione” di panettoni per le prossime festività, otto declinazioni tra cui scegliere 

Tra le novità i gusti all’ananas, caramello e caffè, e all’arancia e caffè con impasto al cioccolato. Proposta anche una versione salata con speck, olive e pomodori secchi. 

Parma, 3 ottobre 2024. Quali gusti avranno i panettoni che arriveranno sulle tavole degli italiani delle prossime festività? A fornire una risposta a questa domanda è Puratos Italia, azienda leader nel settore degli ingredienti e servizi innovativi per panificazione, pasticceria e cioccolato, che in tutta Italia può vantare migliaia di clienti, dal piccolo artigiano a realtà di carattere industriale.  

Nei giorni scorsi, nel nuovo Food Experience Center di Milano Puratos ha presentato il risultato del lavoro svolto in azienda, a Parma, dal reparto ricerca e sviluppo e dai technical advisor, pasticcieri con una grande esperienza sia come pastry chef sia come consulenti. Due mesi di prove e test, partendo dalla stretta collaborazione tra l’area ricerca e sviluppo, il cui apporto è indispensabile per ottenere la giusta fragranza e consistenza del prodotto e i technical advisor, che finalizzano il lavoro elaborando ricette dal gusto equilibrato introducendo accattivanti e gustose novità. Questi ultimi operano coniugando tecnica e creatività con le nuove tendenze di consumo emerse da “Taste Tomorrow”, ricerca che coinvolge migliaia di persone analizzando i trend del web e utilizzando anche sistemi supportati dall’intelligenza artificiale. Nella nuova collezione sono state introdotte alcune ricette che rispondono al desiderio di nuove combinazioni in cui sono presenti insieme sapori dolci ed amari. In questo caso i pasticcieri hanno puntato su nuovi abbinamenti  e contrasti che, pur mantenendo il richiamo al gusto originale, introducono elementi nuovi e inattesi come, ad esempio, nel caso del panettone al caffè, caramello e ananas. “Accanto ai gusti classici c’è sempre più richiesta di ingredienti nuovi, in grado di arricchire il prodotto. Con le nostre proposte permettiamo alle aziende clienti di aumentare la varietà dell’offerta, sempre comunque privilegiando la qualità del risultato finale”, ha evidenziato Maurizio Santin, Customer Experience & Technical Support Manager di Puratos Italia e pasticciere di fama internazionale.

La “collezione” panettoni 2024/2025. Comprende otto varianti. La prima, che rimane ancora oggi il re delle vendite, è il classico Milano con uvetta e canditi di arancia e cedro. Progressivamente gli ingredienti si allontanano dalla ricetta storica, partendo dalla sostituzione dei canditi con chunk al cioccolato fondente e al latte, passando alla versione al pistacchio e cioccolato bianco. Tra le novità spiccano le proposte in cui l’impasto è al cioccolato creato con una ganache composta da un mix di due monorigine, Uganda 80% e Venezuela 43%, entrambi provenienti da piantagioni che rientrano in Cacao Trace, il programma di Puratos a sostegno delle popolazioni del territorio di produzione. Quest’ultimo panettone è disponibile in due differenti varianti: quella con pasta d’arancia e caffè, e quella con chunk di cioccolato. 

Tra le novità abbiamo poi una versione con ananas, caffè e caramello. Esce infine completamente dal solco della tradizione il panettone salato, che nulla ha a che vedere con quello gastronomico il cui impasto, analogo a quello classico, si caratterizza per la presenza di inclusioni di olive verdi, pomodori secchi e speck.

“Le proposte di quest’anno nascono come sempre dalla interpretazione degli esiti delle ricerche che riguardano l’evoluzione dei trend di consumo. La prima reazione da parte dei clienti che hanno partecipato all’anteprima a Milano è stata molto positiva. Siamo convinti che i consumatori apprezzeranno le nuove proposte. Da parte mia credo che le versioni più gettonate per fare un regalo saranno quelle più ricche di ingredienti ed originali nell’abbinamento dei gusti”, ha concluso Antonio Montalto technical advisor di Puratos, che prima di approdare a Parma, ha maturato una grande esperienza in pluripremiati ristoranti, in Italia e all’estero.