Italia ultima in Europa per rete autostradale e ferroviaria: rallentano mobilità e competitività
L’Italia deve affrontare sfide significative per rimanere competitiva in Europa nel campo delle infrastrutture critiche, poiché si trova in ritardo rispetto a Germania, Francia e Spagna in settori chiave come autostrade e ferrovie ad alta velocità. Secondo il nuovo report di Rome Business School, “Infrastrutture critiche: trasporti e telecomunicazioni in Italia e nei principali paesi europei”, questo rallenta la mobilità e la produttività, limitando l’accesso ai mercati e aumentando i costi logistici. Tuttavia, non mancano i segnali positivi: i porti e gli aeroporti italiani stanno crescendo, con Roma Fiumicino e il porto di Trieste che mostrano incrementi significativi nel traffico passeggeri e merci.
Al di là dei trasporti, l’Italia primeggia nella connettività digitale, con una copertura in fibra che raggiunge il 95,2%, posizionandosi in testa tra i paesi europei. Tuttavia, la minaccia crescente dei cyber attacchi richiede investimenti sostanziali nella cybersicurezza. Prevedendo di raggiungere i 2 miliardi di euro di spesa entro la fine del 2024, il Paese punta a rafforzare le proprie difese contro attacchi sempre più frequenti e sofisticati (+29% rispetto l’anno precedente).
Salutacions | Saludos | RegardsMaría Victoria La Terza |