Il Collettivo Florovivaisti Piemontesi a Euroflora racconta il dubbio e la responsabilità nel rapporto Uomo – Natura

Da sinistra: Caterina Pasini, vicesindaco di Alba, Sergio Ferraro, presidente di Asproflor, Roberto Cavallo, assessore all’ambiente, agricoltura e attività produttive di Alba. |
Il Collettivo Florovivaisti Piemontesi a Euroflora racconta il dubbio e la responsabilitànel rapporto Uomo – NaturaIl Piemonte protagonista in uno spazio verde di 1.300 mq di dedicato alla ricerca, alla creatività e alla cultura sostenibileUn allestimento pensato come un messaggio filosofico e sociale. È questo il contributo del Collettivo Florovivaisti Piemontesi alla XIII edizione di Euroflora , la grande mostra internazionale del florovivaismo e del paesaggio, in programma a Genova, dal 24 aprile al 4 maggio .Gli spazi espositivi – 1.300 metri quadri tra interno ed esterno – sono stati progettati dall’ architetto paesaggista Luca Zanellati (Asproflor), che ha lavorato attorno al tema “Dubbi e responsabilità nel rapporto Uomo-Natura” , scelto dal Collettivo per rappresentare il Piemonte a Euroflora 2025.Un percorso evocativo che invita alla riflessione sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, intesa non solo come obiettivo, ma come dovere di tutela , necessità di lungimiranza e scelta consapevole nel modo in cui ci relazioniamo al verde.Il Collettivo Florovivaisti Piemontesi annuncia con orgoglio la propria partecipazione alla nuova edizione di Euroflora , la più importante esposizione internazionale dedicata al florovivaismo, alla natura e al paesaggio, che quest’anno si conferma come palcoscenico privilegiato per l’eccellenza produttiva piemontese. Nei 900 metri quadri all’esterno e nei 400 circa allestiti all’interno , il Collettivo offrirà al grande pubblico una panoramica coinvolgente del florovivaismo regionale: creazioni vegetali, installazioni artistiche, visioni culturali paesaggistiche e momenti pensati per valorizzare la tradizione, la ricerca e la sostenibilità del comparto. Gli appuntamenti a Euroflora 2025L’allestimento sarà accompagnato da un ricco programma di eventi , tra cui:Una conferenza tematica sul valore sociale, economico e ambientale del verde, in programma il 29 aprile alle ore 15.30 alle 16.30 nella sala Ginestra, dal titolo: “ Come e perché diventare un Comune fiorito”Una conferenza dedicata al potere attrattivo del verde pubblico in chiave di promozione turistica, in programma il 29 aprile alle ore 17.00 alle 18 nella sala Ginestra, dal titolo: “Verde comune: potenzialità e sviluppo del floro-turismo” evento con crediti formativiDalle ore 9.30 alle 12.30 del 30 aprile in sala Ginestra “Gestione etica e filosofica del verde urbano” conferenza con riconoscimento dei crediti formativi da parte dell’Ordine degli Agronomi. Durante la sessione saranno presentati i volumi Ottomila dal divano di Massimo Sorci, giornalista e il libro Api, arte e biodiversità , di Claudia Zanfi, fondatrice di Green Island-Alveari urbani.Una seconda presentazione del volume Api, arte e biodiversità , di Claudia Zanfi, fondatrice di Green Island-Alveari urbani si terrà dalle ore 17 alle 18 del 30 aprile nell’Arena Ulivo.Un gioco digitale interattivo , ideato per imparare e divertirsi nel mondo del giardinaggio sostenibile, elaborato dall’ingegner Marco Crosa e dagli studenti della scuola superiore IS Mercurino di Gattinara (VC), sede associata dell’IS Ferrari di Borgosesia. Un concorso che premierà il meglio di Euroflora 2025, assegnando riconoscimenti alle piante più floride e ai più suggestivi allestimenti visti in tutto il salone. |
Esperienza, ricerca e focus sulla sostenibilità per il futuro
I settori di produzione piemontesi spaziano dalle piante acidofile (azalee, camelie, rododendri del Verbano) alle rose, piante forestali e ornamentali , fino alle piante stagionali in serra come gerani, gardenie, crisantemi e stelle di Natale.
Associazione ASPROFLOR
