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Benetti Yachtmaster: la 19esima edizione

BENETTI YACHTMASTER: LA 19ESIMA EDIZIONE
  Livorno e la Toscana hanno ospitato la prima tappa della 19esima edizione del Benetti Yachtmaster, un evento dedicato ai comandanti di superyacht e ai professionisti del settore. Aggiornamenti e momenti di networking si sono alternati ad importanti occasioni di confronto e riflessione. La kermesse, svoltasi dal 30 gennaio al 1° febbraio 2019, è stata preceduta dal Roadshow di Palma di Maiorca tenutosi a novembre scorso e proseguirà in un emozionante tour tra le più suggestive location della nautica mondiale, raggiungendo Turchia, Grecia e Australia, per poi concludersi a Fort Lauderdale il prossimo maggio.
 
La 19esima edizione del Benetti Yachtmaster si è aperta all’insegna del numero 19 che quest’anno ricorre come “numero magico” del Gruppo: 19 sono le edizioni dello Yachtmaster, il Gruppo Azimut|Benetti vince il Global Order Book per la 19esima volta, il 2019 è l’anno della “Benetti Giga Season” che vede Benetti protagonista della nautica internazionale con il varo e la consegna di 3 giga yacht di oltre 100 metri di lunghezza.

A rendere unica l’apertura di questa edizione, svoltasi all’interno del cantiere di Livorno, la presenza delle principali cariche dell’azienda: Paolo Vitelli, Presidente del Gruppo Azimut|Benetti e Franco Fusignani, CEO della Business Line Benetti.

La mattina del 30 gennaio, alla presenza di oltre 200 persone tra comandanti, surveyor, paint inspector, owner’s representatives e stewardess provenienti da Grecia, Turchia, Russia e Sud America, è stato proprio Paolo Vitelli ad aprire i lavori. Nel suo discorso, il Presidente del Gruppo ha ricordato l’importanza dello Yachtmaster, un evento unico nel suo genere che, attraverso l’unione di tutti i profili coinvolti nello yachting business, fa da collante tra armatori, comandanti, equipaggi e cantiere. Vai al press kit
Paolo Vitelli al Benetti Yachtmaster
Vitelli ha inoltre ringraziato Fraser, Lusben e Yachtique che, insieme ad Azimut e Benetti, compongono un solido Gruppo capace di offrire un servizio a 360 gradi agli amanti delle barche. “Trovarmi qui con voi, nel nostro bellissimo cantiere, è grande motivo d’orgoglio per me” è stata la conclusione del discorso del Presidente, a cui sono seguite le parole dell’Amministratore Delegato Franco Fusignani che ha presentato la forza produttiva di Benetti che quest’anno, nei cantieri di Viareggio e Livorno, darà vita a 20 imbarcazioni.

A seguire, durante l’“Owner’s Team Perspective”, un momento dedicato all’incontro con i capitani Benetti: David Seal, esperto broker internazionale, ha intervistato Mario Lodovico Salani, capitano di uno yacht CRN di 43 metri e David Davidson, il capitano di M/Y Metis, un custom Benetti di 63 metri di lunghezza varato a novembre e in consegna nei prossimi mesi.

Entrambi hanno sottolineato la capacità delle strutture Lusben di accogliere e gestire il refit e si sono dilungati sulla pronta capacità di comunicazione in merito allo stato di avanzamento dei lavori da parte di Benetti che coinvolge armatori, surveyor, capitani e fornitori.

Sebastiano Fanizza, Chief Commercial Officer di Benetti, ha illustrato la flotta del cantiere, soffermandosi sui nuovi prodotti Diamond 145, Oasis 40M e B.NOW. Filippo Censi Buffarini, Lusben Sales Manager di Livorno, e Marco Nuovo, Lusben Sales Manager di Viareggio, hanno poi raccontato i numeri di Lusben per i progetti di refit&repair per yacht di lusso.

Ha chiuso i lavori mattutini Sara Jane Skinner, Head of partnership di Blue Marin Foundation, organizzazione no-profit supportata da Benetti e dedicata alla creazione di aree marine protette e alla promozione di una pesca sostenibile.
Benetti Yachtmaster 
Nel pomeriggio, prima di spostarsi al resort “Il Ciocco”, sulle affascinanti colline lucchesi, gli ospiti sono stati accompagnati in un interessante tour del cantiere di Livorno per osservare da vicino dove e come nascono i superyacht Benetti e hanno partecipato ad incontri e dimostrazioni con gli sponsor: Sevenstar Yacht Transport, DYT Yacht Transport, Slam, Boero, Jotun, Awlgrip, Viraver, Peninsula Petroleum, Rolls-Royce, Lusben, CMC Marine, SeaSatCom, Fraser, Yachtique, RINA, Cat, Naiad Dynamics, Guest Program, Acqua dell’Elba, Christofle, Versilia Supply Service, Valletta Superyachts e Moto Morini.

Il secondo giorno, hanno preso il via le attività di team building all’aperto, focalizzate sul tema della sopravvivenza in condizioni estreme, e seguite da workshop di rilevante interesse dedicati ai capitani e agli addetti ai lavori.

L’incontro “The human factor in marine weather forecasting”, condotto da Gianfranco Meggiorin e Daniele Vitri di Navimeteo, un osservatorio meteo-marino, ha evidenziato l’importanza del fattore umano nell’interpretazione delle previsioni.

Il seminario “Crew crisis: your legal resources”, tenuto da Maxime Brégon di Fraser Yachts e da Tom Becker e Adrian Ogier di Oceanskies, società di consulenza per la registrazione di yacht e aeromobili, ha illustrato in termini giuridici come poter affrontare talune situazioni.

Il secondo seminario, “Risk awareness, strategies and services for risk reduction”, moderato da Giorgio Gallo ed Enrico Ursomando del RINA, ha illustrato le strategie e i servizi disponibili per ridurre i rischi nella gestione del personale di bordo. Infine, Daniela De Marco di Fraser Yachts, con la partecipazione di Ezio Vannucci di Moores Rowland Partners, società di consulenza fiscale, e di Clayton Fenech e Niki Travers Tauss di Valletta Superyachts Network, agenzia con sede a Malta, ha condotto il workshop “Update on VAT and customs in yachting”, offrendo un aggiornamento professionale sul tema dell’IVA e delle necessarie documentazioni doganali.

Alla fine di questa proficua giornata, gli ospiti hanno partecipato ad una speciale festa dedicata alla Divina Commedia di Dante Alighieri.

Tutti i workshop sono stati ripresentati il giorno dopo per dare l’opportunità agli ospiti che non erano riusciti ad intervenire nella prima giornata di informarsi sui temi discussi.