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RODOLPHE PARENTE firma il nuovo spazio ZILLI di Harrods a Londra

Rinnovare uno spazio esistente conservandone lo spirito, soprattutto quando si trova in uno dei più grandi e famosi centri commerciali del mondo, lavorare sui codici contemporanei dell’architettura di interni senza cadere nei cliché e nell’ovvio, esaltare il prodotto, soprattutto quando veicola valori forti e senza tempo. Questa è stata la sfida di ZILLI nel ridisegnare lo spazio che occupa al secondo piano di Harrods.

La sfida è stata raccolta dall’architetto francese Rodolphe Parente, che ha disegnato con eleganza il nuovo stile del corner del prestigioso marchio francese maschile. «Ho visto Rodolphe Parente al PAD (Pavillon des Arts et du Design) ad aprile 2018», racconta Laurent Schimel, direttore generale della Maison, «e in particolare il pregevole lavoro di intarsio sul metallo che aveva realizzato per l’azienda di ferri artistici Pouenat.»

In una scenografia raffinata e luminosa, i cinquanta metri quadrati presentano l’intero guardaroba maschile, con le collezioni di giubbotti iconici e giacche, camicie, maglieria, jeans, ma anche accessori, scarpe, borse, pelletteria, cravatte, sciarpe e cinture.

Pavimento in parquet con il monogramma della Maison, grandi battiscopa in marmo, pareti rivestite di seta grège, mobili dalle linee classiche, pannelli in mogano, dettagli in ottone lavorato, volumi essenziali e specchi assemblati a trittico vanno a comporre uno spazio in linea con i codici ZILLI. Una griffe che dedica al culto dell’eccezionale una ricerca quotidiana per soddisfare una clientela esigente che identifica l’eleganza con i materiali nobili e autentici, le linee design e minimaliste, la cura del dettaglio e delle finiture e la bellezza di capi su misura e fatti a mano.

«Il nuovo concetto è il risultato di un dosaggio perfettamente studiato», continua Laurent Schimel. «Rodolphe Parente si è liberamente ispirato all’atmosfera Art Déco di ZILLI e allo spirito della Maison per poi ricondurne lo stile ai codici odierni. Per esaltare le nostre collezioni ha proposto una visione contemporanea, maschile e molto lussuosa creando l’ambiente che le valorizza senza sovrastarle.» 

Immerso nella luce, il nuovo corner ZILLI è caratterizzato da questa ricerca dell’eccellenza, ed in particolare dall’alternanza di tinte sfumate nel bianco e superfici lucide attraverso la sovrapposizione di linee, materiali e specchi.

«In questo spazio ho voluto mescolare stili diversi per offrire al marchio una nuova identità», spiega Rodolphe Parente«Più concretamente, ho cercato di reinterpretare, attraverso una nuova visione i principi fondamentali dell’Art Déco francese mescolandoli con le regole della decorazione contemporanea per creare l’atmosfera di un appartamento parigino. La difficoltà è consistita nello stabilire un dialogo coerente tra un marchio con una personalità forte e un corner rinnovato presentando le collezioni senza che l’arredamento le sovrastasse.»

Biografia Rodolphe Parente · Dopo il diploma all’École Nationale des Beaux Arts e la formazione all’ECAL (Ecole Cantonale d’Art di Losanna), Rodolphe Parente inizia la sua carriera nell’agenzia parigina di Andrée Putman e partecipa sia alla progettazione di linee di mobili per il marchio americano Emeco e l’italiana Poltrona Frau, sia alla ristrutturazione del Morgan Hotel di New York. Ha creato la sua agenzia nel 2010 e da allora ha realizzato appartamenti di lusso e residenze private a Parigi, Montecarlo e in tutto il mondo, boutique e spazi pubblici (A propos, By Terry, ecc.) oltre che mobili su misura per la galleria Pouenat, o per progetti propri, come l’ultima linea Baci. Ispirato dalle realizzazioni di Pierre Chareau, Gio’ Ponti e Carlo Scarpa, il suo lavoro si nutre della grande passione per le ambientazioni ascetiche e calde, per i volumi luminosi, i materiali nobili, le linee pure e grafiche, la cura del dettaglio ed il lusso senza enfasi.