Domani la Conferenza stampa di presentazione della Special Olympics European Football Week 2019 in FIGC
Si terrà domani, mercoledì 8 maggio alle ore 11.30, presso la Sala del Consiglio Federale della FIGC, alla presenza del Presidente Gabriele Gravina, la conferenza stampa di presentazione della XIX Special Olympics European Football Week.
Con il supporto della UEFA, per il diciannovesimo anno consecutivo, la settimana europea interamente dedicata al calcio unificato si terrà, in contemporanea, in 50 paesi europei coinvolgendo più di 40.000 atleti con e senza disabilità intellettive, per un totale di 450 eventi, in programma dal 25 maggio al 2 giugno.
In Italia, con il patrocinio della FIGC, della Lega Serie A, della Lega B, della LND, dell’AIA e dell’AIC, saranno oltre 3500 gli atleti che parteciperanno a percorsi e tornei di calcio unificato con il coinvolgimento delle scuole e dei team Special Olympics presenti sul territorio. In totale sono coinvolte 11 regioni per 25 eventi.
In collaborazione con la Lega Serie A, la 36° Giornata di Campionato, l’11–12-13 maggio, è dedicata a Special Olympics: tutte le partite si apriranno con la scesa in campo dello striscione Special Olympics #PlayUnified. Contestualmente, ove possibile, verrà proiettato sui maxi schermi un video rappresentativo del Movimento mentre lo speaker presenta Special Olympics ribadendo il grande potere del calcio, come strumento di inclusione. Unicamente in occasione degli incontri Inter-Chievo e Roma-Juventus a vivere l’emozione della scesa in campo ci saranno due atleti Special Olympics con i calciatori delle rispettive squadre.
In contemporanea alle partite sul campo, sempre dal 25 maggio al 2 giugno, si gioca un’altra partita sul web. Su CharityStars si potrà unire la propria passione calcistica ad un gesto di solidarietà, aggiudicandosi all’asta esperienze particolari a contatto con i giocatori delle squadre di serie A e/o maglie autografate.
Dal 25 maggio al 2 giugno in tutta Europa 40mila giovani atleti con e senza disabilità intellettive giocheranno in formazioni miste per fare insieme un grande goal. Quello che va oltre il momento sportivo e che segna a favore della piena inclusione attraverso lo sport, il più popolare e amato al mondo.
Domani, 8 maggio, segnerà dunque il calcio d’inizio di un’importante “partita” da vincere: quella su ogni pregiudizio. Scendere in campo, esserci, è la condizione essenziale per operare il cambiamento.