ROBERTO CACCIAPAGLIA IN CONCERTO A MERIGAR: Quarto Tempo Celebration Tour 2018 – 18 Agosto (Arcidosso, Toscana)
QUARTO TEMPO
Celebration Tour 2018
18 AGOSTO 2018
ORE 19.30
TEMPIO DELLA GRANDE CONTEMPLAZIONE
Gönpa
(Località Merigar, 58031 Arcidosso – GR)
Roberto Cacciapaglia, compositore e pianista, protagonista della scena musicale internazionale più innovativa per la sua musica, che integra tradizione classica e sperimentazione elettronica, sarà a Merigar, il 18 agosto, per un concerto unico, come lo è il luogo scelto per l’evento: il “Tempio della Grande Contemplazione”, Gönpa, situato su un rilievo panoramico prospiciente il monte Labro da un lato e il Monte Amiata dall’altro.
In questo evento, unico e irripetibile, Roberto Cacciapaglia presenterà i brani del doppio CD “Quarto Tempo – 10th Anniversary Deluxe Edition” in una versione totalmente inedita, utilizzando un sistema di trasmissione del suono e una tecnologia innovativa che espande i suoni del pianoforte nello spazio, portando alla luce e rendendo udibili i suoni armonici che normalmente l’orecchio umano non riesce a percepire, quei suoni armonici che Pitagora definiva essenza dell’Universo. Sarà come se, dal pianoforte, raggi sonori si espandessero nello spazio circostante, creando un’esperienza di incanto, una relazione profonda tra ascoltatori e interpreti; Quarto Tempo, l’istante oltre passato, presente e futuro, dove convogliano le esperienze di esplorazione sonora e di presenza nel suono di tutta la lunga carriera del compositore.
Nelle parole di Cacciapaglia: “La musica può essere un ponte per toccare dimensioni intangibili e le vibrazioni sonore sono autostrade energetiche che ci permettono di comunicare. Questi software modernissimi lavorano sull’essenza e la natura del suono, ecco un caso in cui natura e tecnologia lavorano insieme, non sono in antitesi. Una bella indicazione per il futuro, non solo della musica…”
“Quarto Tempo – 10th Anniversary Deluxe Edition”, pubblicata il 24 novembre, è entrato subito al primo posto su iTunes Classic Italia, ottenendo grandi riscontri anche in Olanda, Francia e Usa.
Tutti i brani del lavoro, co-prodotto da Gianpiero Dionigi, sono scritti e prodotti da Roberto Cacciapaglia. Produttore esecutivo, Francesco Cattini.
Roberto Cacciapaglia da lungo tempo conduce una ricerca sui poteri del suono, nella direzione di una musica senza confini che si esprime attraverso un contatto emozionale profondo. Cacciapaglia riscuote grandi successi nelle sue esibizioni dal vivo, non solo in Italia, ma in numerose parti del mondo. Spesso ospite de “La Milanesiana” di Elisabetta Sgarbi, ha tenuto vari concerti tra cui quello con Derek Walcott, Premio Nobel per la Letteratura, e “Mente Radiosa”, scritto per la serata che lo vede protagonista con Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la Medicina. Attraverso una sperimentazione a 360 gradi, Cacciapaglia ha presentato le proprie composizioni nei teatri più prestigiosi e per le istituzioni più importanti, in Italia e nel mondo. Fondatore della Educational Music Academy, un’Accademia musicale che nasce con l’obiettivo di dare voce ai giovani talenti musicali, compositori e interpreti, pianisti e musicisti, affiancandoli per realizzare i loro progetti a livello professionale.
Il concerto rappresenta un’importante iniziativa finalizzata alla conservazione, al restauro e alla manutenzione del Tempio della grande contemplazione, per la trasmissione alle future generazioni del suo elevato valore intrinseco e spirituale.
Il Tempio, centro della Comunità Dzogchen ispirata ai principi del maestro Chögyal Namkhai Norbu, è stato realizzato nel 1990 e orientato secondo i principi della scienza geomantica tibetana. Al suo interno sono conservate numerose tradizionali pitture tibetane, realizzate a partire dal 1994, che raffigurano i maestri protettori dell’insegnamento e rappresentazioni che racchiudono i significati profondi dell’insegnamento Dzogchen, tra cui spiccano i dipinti del Lama Drugu Chögyal Rinpoche, le cui preziose pitture decorano le pareti e le superfici lignee del Gönpa. Ampie vetrate circondano e racchiudono lo spazio, mantenendolo permeabile alla luce e al panorama circostante. All’interno le superfici lignee sono decorate con diverse raffigurazioni tratte dalla cosmogonia buddista, arricchite da motivi floreali.